Retroscena – Ci sarebbero due motivi dietro la scelta di Ancelotti di non parlare dopo Genoa-Napoli

La gara di Marassi tra Genoa e Napoli è stata davvero particolare, per diversi motivi. Da protagonista ha fatto la decisione da parte dell’arbitro di proseguire la gara nonostante le condizioni del campo non fossero consone.

Ma la novità che è balzata subito all’occhio è stata quella di non vedere Carlo Ancelotti intervenire ai microfoni a fine gara. Al suo posto, l’allenatore azzurro ha deciso di mandare il figlio – che è anche il suo secondo – Davide Ancelotti.

Secondo quanto scrive La Gazzetta dello Sport, i motivi di tale decisione sarebbero stati due, ovvero la troppa tensione accumulata durante la gara e la contrarietà alla decisione dell’arbitro nel far riprendere la partita. Infatti Carlo Ancelotti avrebbe preferito non riprendere a giocare dopo il nubifragio e gli sarà stato consigliato di non alimentare alcuna polemica.

Ma papà Carlo non è uno sprovveduto e sapeva benissimo il livello di preparazione del figlio Davide, che certamente non lo ha fatto sfigurare.

Home » Notizie Napoli Calcio » Copertina Calcio Napoli » Retroscena - Ci sarebbero due motivi dietro la scelta di Ancelotti di non parlare dopo Genoa-Napoli

Impostazioni privacy