Marelli: “Rete della Juve regolare, ma rigore nettissimo negato al Cagliari”. E sul goal di Koulibaly: “Polemiche inutili”

Giornata di calcio e polemiche, un po’ come sempre, quella di ieri. A far più discutere il match tra Cagliari e Juventus conclusosi con la vittoria dei bianconeri per 1-0. L’ex arbitro Luca Marelli ha analizzato, partita per partita, l’operato arbitrale, sul suo sito personale.

Proprio sul posticipo ha detto:

“Capita tutto in 3 minuti. Al minuto 73, su un lancio dalle retrovie, contrasto aereo tra Benatia e Pavoletti: fallo chiaro, imprudente, meritevole di cartellino giallo: un difensore che salti in questo modo (come più volte affermato in passato) si assume il rischio di colpire l’avversario e di vedersi punito con una sanzione disciplinare.
Calvarese, con una scelta che non mi sento di condannare, decide di lasciar proseguire dato che il pallone rimane nel pieno possesso del Cagliari. Il pallone finisce a Barella che lo gioca per poi perderlo. In questo momento la Juventus riparte in contropiede. Douglas Costa controlla il pallone ricevuto da Matuidi, lo crossa al centro trovando la deviazione vincente di Bernardeschi. La rete della Juventus è regolare. Ribadisco il concetto: non solo il VAR NON poteva intervenire in alcun modo ma la rete stessa è regolare. Ciò che va evidenziato è altro.

Al minuto 76 Padoin crossa al centro trovando una deviazione di Bernardeschi. Protestano tutti i calciatori del Cagliari per la deviazione del centrocampista della Juventus. Calvarese, in perfetta posizione e con visuale sgombra, lascia proseguire. Eliminiamo qualsiasi dubbio: se Bernardeschi avesse intercettato il pallone al di fuori dell’area, i VAR non avrebbero avuto possibilità di intervenire. Bernardeschi tocca il pallone ben all’interno dell’area di rigore. Questo è un chiarissimo, evidente e facile da individuare tocco di mano punibile. Il pallone non tocca il ginocchio di Bernardeschi ma solo il braccio, molto staccato dal corpo, che aumenta chiaramente il volume corporeo ed in posizione decisamente non congrua. Non ci sono giustificazioni plausibili. La scelta di non intervenire sfugge ad ogni logica: non c’era occasione più facile, più codificata di questa per chiamare alla review Calvarese. L’unica scelta possibile era il calcio di rigore“.

 

E a chi aveva segnalato errori arbitrali anche sul goal di Koulibaly in Napoli-Verona, Marelli ha risposto con la seguente analisi:

“Al minuto 65 il Napoli trova la rete del vantaggio con Koulibaly. Tipica dinamica che avrebbe potuto innescare polemiche, facendo leva su un presunto contatto irregolare tra il difensore del Napoli ed il portiere del Verona. In particolare si son lette strane interpretazioni fondate sulla presunta regola secondo cui il portiere non possa essere nemmeno sfiorato nell’area di porta.
Secondo la Regola 12, pagina 97, numero 10, però, è una leggenda metropolitana che il portiere non possa essere contrastato nell’area di porta. L’attaccante dovrà essere punito nel caso in cui commetta un fallo negligente, imprudente o con vigoria sproporzionata: il portiere è un calciatore esattamente come gli altri, in ogni zona del campo, con la differenza che può utilizzare le mani (e non sempre!) nell’area di rigore. Koulibaly salta senza nemmeno toccare il portiere avversario, in netto anticipo e con le braccia lungo il corpo, non frapponendo alcun ostacolo a Nicolas.
Totalmente prive di fondamento le proteste reiterate, plateali e totalmente incontrollate dell’allenatore del Verona Pecchia, giustamente allontanato da Abisso”.

 

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Marelli: "Rete della Juve regolare, ma rigore nettissimo negato al Cagliari". E sul goal di Koulibaly: "Polemiche inutili"

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy