Salvini a KissKiss: “Il Napoli può essere la dimostrazione che il bel gioco vince sui soldi”. Poi canta “O’ sole mio”

Matteo Salvini è stato intervistato in esclusiva dai colleghi di Radio Kiss Kiss Napoli, spaziando su diversi temi, dal calcio alla politica:

Napoli-Juve sfida scudetto? Sì, sono le uniche due che si giocano il tricolore, Inter a parte che può inserirsi. Io in estate avevo preannunciato il successo del Napoli, ha il gioco più fluido e più brillante, e questi mesi mi stanno dando ragione. Meglio vedere gli azzurri che il mio Milan.

Sarri non al Milan perché di sinistra? Se davvero Berlusconi lo ha rifiutato per questo, ha fatto male. In campo si devono far giocare i calciatori, mica fare i comizi?! Non mi sento molto lontano da lui, sono sanguigno e preferisco la gente che dà pane al pane e vino al vino e non va a letto in giacca e cravatta.

Montella? Si sarebbe dovuto intervenire tempo fa. La squadra non ha gioco né idea di gruppo. Ovviamente non è mai colpa o merito di uno in particolare, ma da tifoso mi indispettiva la tendenza a negare l’evidenza da parte di Montella. Anche in questo io preferisco la schiettezza di Sarri. 

Gattuso? Gli ho mandato un messaggino per augurargli il meglio. Se riuscirà a fare in panchina la metà di quello che ha fatto in campo, ci divertiremo. 

Il Sud ha una marcia in più? Le marce in più ce le abbiamo tutti, come i pregi e i difetti. Voglio valorizzare l’Italia tutta, con i suoi pregi che sono ovunque. 

Venerdì perché sarò a Castel Volturno? Mi chiamavano da tempo i cittadini e gli imprenditori. Ci sono migliaia di persone per bene che hanno bisogno di qualcuno che creda in loro. Lì c’è un grandissimo esempio di immigrazione incontrollata.

Se sarò allo stadio di sera? No, lavorerò incontrando una cinquantina di amministratori campani. 

Per chi tiferò? Un buon politico non può rispondere a questa domanda. Ma per un milanista tifare per la Juve è complicato. Quando c’è il Milan in campo sono poco obiettivo, ma non tiferò contro nessuno. Se vince il Napoli è la dimostrazione che il bel calcio può più dei tanti soldi.

Dove va il nostro Paese? Spero possa tornare a crescere. Non abbiamo nulla da invidiare alle altre Nazioni europee. Secondo me, il prossimo anno ci troviamo con qualche posto di lavoro in più e qualche immigrato clandestino in meno.

Dove va l’Italia del calcio? Quando hai squadre che pensano solo al fatturato e si dimenticano dei settori giovanili, con tanti stranieri in campo, non si può prevedere di più Noi come Lega abbiamo proposto di dare il 20% del fatturato alle società che fanno giocare i loro giovani

Se schifo i napoletani? Sarei un idiota. Napoli è la quarta città per contatti Facebook con cui riesco a dialogare. Sono affascinato da tanti ragazzi che parlano con me e vanno al di là del marchio Lega. Penso che gran parte della politica napoletana abbia tradito i napoletani e io spero di fare qualcosa per loro. Sì, mi piacerebbe intervenire alla trasmissione del venerdì con De Magistris”.

In chiusura, Salvini, ha cantato “Chi non salta milanista è” e “O’ sole mio”, per farsi perdonare di quei famosi cori contro i napoletani che ancora riempiono i social. Basterà? La risposta è facilmente immaginabile.

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Salvini a KissKiss: "Il Napoli può essere la dimostrazione che il bel gioco vince sui soldi". Poi canta "O' sole mio"

Impostazioni privacy