Il tour de force impone il turnover a Sarri, adesso si dia spazio a chi ha giocato meno

La partita contro il Genoa arriva in un momento non semplice per gli uomini di Sarri. Gli azzurri vengono da un tour de force molto dispendioso, sia dal punto di vista fisico che da quello mentale. Sarebbe fondamentale per il Napoli cambiare qualcosa, dare spazio a chi ne ha avuto poco, anche per acquistare fiducia ed entrare nei meccanismi della squadra.

Tra i più affaticati c’è senza dubbio Lorenzo Insigne, che nel match contro al Manchester City aveva sofferto un problema muscolare, costretto a fare gli straordinari contro l’Inter. C’è la possibilità di dare spazio ad Adam Ounas, il giovane algerino è entrato bene in Champions contro il City, soffrendo senza dubbio lo scarso minutaggio. La sua rapidità e il suo brio, possono sicuramente essere un fattore importante contro una squadra di livello inferiore al Napoli, com’è il Genoa, che punterà prevalentemente a difendere. Chiunque l’abbia visto in allenamento è rimasto colpito dal talento del classe ’96, forse quello che gli manca è proprio il test sul terreno di gioco, sarebbe importante dargli fiducia soprattutto dopo l’infortunio di Milik, la sua consacrazione potrebbe aiutare molto Sarri nella gestione della rosa.

Situazione ben più grave è quella di Emanuele Giaccherini, che ha accumulato solo 50 minuti in stagione, non partendo mai titolare e subentrando solo con il Benevento e l’Hellas Verona. Dopo un anno sotto la guida di Sarri ci si aspettava di vederlo di più in campo, specialmente dopo essere stato definito incedibile dalla società. Colui che doveva essere la seconda scelta di Insigne, non è stato mai impiegato dall’infortunio di Milik. Il mister ha preferito cambiare ruolo a Rog e Zielinski, adattandoli a esterni, invece di far entrare l’ex giocatore della Juventus. A questo punti aumentano i dubbi sul suo futuro in maglia azzurra.

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Gianmarco Aurigemma

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