Bruscolotti: “Partita il 4 luglio? Gli altri prima promettono e poi si tirano indietro, stavolta però avevano messo la faccia”

Giuseppe Bruscolotti, ex capitano del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano Il Mattino. L’argomento di discussione riguarda l’ormai più che probabile annullamento del 4 luglio allo stadio San Paolo in onore dei trent’anni dall’ultimo scudetto azzurro, data la partenza del ritiro per Dimaro prevista per il 5 luglio: “Loro hanno fatto e loro hanno disfatto”.

“Come il 10 maggio, con la differenza però che questa volta ci avevano messo la faccia sia il Comune che De Laurentiis”.

Sulla paura che i giocatori possano infortunarsi: “Ma questo mi sembra un pretesto. Andrebbero in campo le vecchie glorie, compreso me, con Diego naturalmente. I ragazzi di Sarri dovrebbero fare da cornice, una passerella e basta, come potrebbero infortunarsi? Visto che il giorno dopo gli azzurri partono per il ritiro di Dimaro, la serata potrebbe diventare la migliore occasione per presentare ai napoletani la nuova squadra”.

Sulla poca riconoscenza: “Quella squadra fece qualcosa di straordinario regalando alla città un sogno. Dopo trent’anni meriteremmo maggiore riconoscenza. La cosa strana è che sono gli altri a promettere e poi a tirarsi indietro. Ci facciano sapere se hanno piacere o meno di portare avanti l’idea di una grande festa”.

In chiusura: “Se davvero di vuol fare qualcosa, l’ultimo dei problemi sarebbe la presenza del Napoli di oggi. Lo scudetto l’abbiamo vinto noi, non loro”.

Home » Notizie Napoli Calcio » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Bruscolotti: "Partita il 4 luglio? Gli altri prima promettono e poi si tirano indietro, stavolta però avevano messo la faccia"

Impostazioni privacy