RELIVE FOOTBALL LEADER 2017 – ADL: “Voglio il vero scudetto! Reina? Ha un contratto”.Cavani: “Napoli mi manca”. Quagliarella: “Emozionante tornare qui”

20. 15 – Termina qui il live dell’evento. Scorri in basso per rileggere tutte le dichiarazioni:

20.05 – Siparietto Venditti-ADL. Il presidente azzurro: “Provo profonda tenerezza per le istituzioni italiane. Bisogna capire come si evolve il calcio. Si è passati da uno stadio reale a virtuale. Mi sento discriminato come napoletano? No! Se mi fossi sentito discriminato avrei acquistato l’Inter o il Milan!”.

20 – Ultimo premio – “Leader per sempre” – ad Antonello Venditti: “Amo il calcio come la musica. Il calcio è uno sport che a volte lega al territorio, ma deve legare soprattutto alla vita. Non bisogna insultare l’avversario. Tra Napoli e Roma c’è un’onta tremenda che come romano e romanista io non sento, non ve stuivo questa rivalità. Il mondo del calcio è fatto di generalizzazione”.

19.45 – Premio Football Leader 2017 ad Edinson Cavani: “Sono molto emozionato per essere tornato qua. La gente di Napoli mi emoziona. Voglio ringraziare il l’Aic, il presidente e a tutti per avermi scelto. Tanti parlano e dicono che corro troppo e arrivo davanti alla porta un po’ stanco, ma è la mia maniera di giocare e ho bisogno di quello. Scarpa d’Oro? Mi piace segnare ovunque. Chi gioca in Francia ha meno possibilità di vincerla, ma ho ottenuto grandi soddisfazioni personali e di gruppo. Italia-Uruguay? Dopo vedrò i miei figli e poi andrò in vacanza. Non ci sarò domani per un infortunio. Spero sarà un bello spettacolo. De Laurentiis? Lo trovo uguale, non è cambiato. Napoli mi manca (s’interrompe per l’emozione, ndr). Parlo con rispetto delle mie ex squadre, ma qua è rimasto un pezzo del mio cuore e ci sono anche i miei figli. Juventus? Quando segnai quella tripletta fu una serata fantastica, fu una gara speciale, non so nemmeno io come ci riuscii. Il lavoro e lo sforzo portano a raccogliere risultati che nemmeno immagini”.

19.40 – Viene premiato il Papu Gomez, che manda un videomessaggio: “Abbiamo fatto una grande stagione, non ci sono parole per descrivere questa emozione. Ringrazio tutti per il premio, è un onore, purtroppo non ci sono ma mando un saluto grande”. Lo ritira Beppe Riso, l’agente

19.35 – Viene premiato Leonardo Semplici con il premio Leader Serie B: “È stata una cavalcata impensabile, in due anni abbiamo fatto un percorso eccellente. Questo premio lo condivido con la proprietà, con il presidente e lo staff. Se abbiamo ottenuto questi risultati è per il lavoro”. Lo premia Massimo Rastelli: “La serie B è logorante, difficilissima. Lui è stato molto bravo”.

19.28 – Viene premiato Federico Chiesa come Leader Under 21, ritira il premio il padre Enrico“Devo dire che il merito è di Federico, il suo successo va condiviso con mia moglie. Si emoziona più lei allo stadio, più di quando vedeva me. È una grande emozione, ho ritirato premi per vent’anni, ora lo faccio per Federico. Sta superando le difficoltà, deve pensare al campo di gioco. Si diverte, è la sua fortuna”.

19.18 – Il premio per la rivelazione dell’anno va a Suso, lo ritira Franco Baresi: “Quando vengo a Napoli trovo una grande atmosfera, ho tanti ricordi. Con un certo Maradona non era facile, abbiamo preso qualche batosta”

19.13 – Viene premiato il Sassuolo, nella persona di Giovanni Carnevali, con il premio per il fair play: “È un grande onore, il fair play è anche rispetto. Di Francesco? Il fair play vale anche per il rispetto dei contratti”.

19.10 – Capello su Sarri: “È arrivato il Guardiolismo, che poi ha addormentato il calcio. Sarri l’ha svegliato”.

19.01 – Dopo Quagliarella, arriva Arrigo Sacchi. Per lui “Premio alla carriera”. Le sue dichiarazioni: “Io rivoluzionario? Ho cercato di fare ciò che mi sentivo e mi piaceva. Per me una vittoria senza merito non è una vittoria. Analogie tra il mio Milan e il Napoli di Sarri? Il Napoli mi emoziona e diverte, sembra di un’altra categoria. Mi auguro che possano continuare così. In questo paese i giocatori vengono molto idolatrati e spesso perdono umiltà”. L’ex tecnico premiato da Renzo Ulivieri e Fabio Capello.

18.57 – Sale sul palco il sindaco Luigi De Magistris per premiare Fabio Quagliarella: “Sono contento di premiare Fabio, ha grande umanità. Napoli è umanità, oggi sanciamo un amore ritrovato. A Napoli sono tutti allenatori ma anche tutti sindaci. Fabio, complimenti, sei nel cuore della città”.

18.53 – Premio “Dino Celentano” a Fabio Quagliarella: “Quando ritorno nella mia terra è sempre emozionante. Ricevere un premio nel luogo dove sono nato è straordinario, il mio cuore è pieno di gioia, scusate l’emozione. Indubbiamente ci sono stati dei momenti che mi hanno segnato, ringrazio la mia famiglia che mi ha dato la forza. Allenavo il corpo, ma la testa era altrove. È tornato il sereno in me e questo è l’importante”.

18.45 – Premiato anche il Cristiano Giuntoli, ds Napoli, con il premio “Scouting Leader”: Voglio condividere il premio con la società, staff e Sarri. Nuovi giovani? Cerchiamo di farci trovare pronti, lavoriamo 365 giorni l’anno”.

Chiavelli, ad Napoli: “Provo a far quadrare i conti del Napoli. Uomo dei contratti? Non mi piace moltissimo questa definizione, mi occupo di tante cose, ma voglio ringraziare davvero il presidente per il suo ricordo. È stata un’esperienza straordinaria e spero possa esserla ancora in futuro. Andremo avanti con entusiasmo”.

18.30 – Premio Financial Fair Play ad Aurelio De Laurentiis. Ecco le sue dichiarazioni: “Scudetto dopo quello del bel gioco e del FFP? Speriamo che arrivi quello vero”. Poi chiama sul palco l’ad Andrea Chiavelli: “È personaggio chiave, quando l’ho assunto ero impegnato nel cinema e poi ci buttammo a capofitto nel calcio con la mia famiglia disperata, perchè dovevamo partire per Los Angeles. Il cinema è forse il lavoro più complesso. Quando il buon Andrea era stato appena assunto, mi vide così preso ed esaltato dal calcio mi disse: “Ma lei è proprio convinto?”. Io risposi subito di sì e dettai una regola: i conti devono essere a posto. Ma noi partivamo già da meno cento, ma in Serie B già trovammo un equilibrio finanziario nonostante gli investimenti importanti in Serie C. Di strada ne è passata, è un’esperienza straordinaria che non rinnego. Noi abbiamo ereditato il nulla, non una squadra, solo una tifoseria straordinaria e questo premio lo dedico a loro. Viene sempre volgarmente attaccata da quelle degli altri stadi. Io in 13 anni non ho mai avuto un incidente e questo è merito loro. Sono i tifosi migliori del mondo. Reina? I media devono fare il lavoro e vendere. Ogni giorno inventano a dismisura, il portiere nostro ha un contratto in essere. I contratti valgono. È anche giusto però che il Napoli guardi al futuro: quando un giocatore si avvia ad una certa età seppur integro e capace, bisogna pensare anche a mettergli qualcuno al suo fianco che possa garantire un futuro per dieci anni. Quagliarella? È stato un grande personaggio, non sapevo ciò che stava accadendo, l’abbiamo scoperto quest’anno. Ah ma c’è anche Cavani? Viva Cavani! (rivolto alla platea, ndr). Vi do un’altra notizia. Mio figlio ha fatto fare dalla Nielsen un’indagine: i simpatizzanti del Napoli sono 120 milioni nel mondo, i tifosi veri 35 milioni. 4 luglio? Dopodomani vado a Los Angeles e torno a fine mese. L’unico grande problema è che Sarri ha in mente un preliminare da affrontare. Tutto ciò che possa portare distrazioni non va bene. Dobbiamo stare molto attenti: desideriamo fare questa partita celebrativa, ma poiché il 5 siamo in partenza per Dimaro e il 1-2 agosto abbiamo Audi Cup con Bayern Monaco, Napoli, Atletico Madrid, Liverpool, ci dovremo pensare bene”.

18.25 – Premiato come miglior allenatore dell’anno, Simone Inzaghi: “È stata una stagione cominciata in modo turbolento con un probabile approdo a Salerno. Poi le cose sono andate diversamente e ho potuto allenare la Lazio, motivo di grande orgoglio. Fatto un ottimo percorso: finale di Coppa Italia e quinto posto. L’anno prossimo non saremo una sorpresa, vogliamo fare una stagione a grandi livelli. Ho prolungato il contratto per tre stagioni, sappiamo che sarà un anno importante. Qualcuno importante potrebbe andar via, ma la società mi ha rassicurato sul mercato. Dovremo farci trovare pronti, Juventus e Napoli sono davanti a tutte le altre e le milanesi sicuramente vorranno fare bene”.

18.20 – Arrivati anche Aurelio De Laurentiis, l’ad Chiavelli, il ds Giuntoli, l’Head of Operations Formisano.

18.10 – Inizia la cerimonia: sul palco Maurizio Casagrande che legge un testo di Osvaldo Soriano.

18.02 – Edinson Cavani arriva all’Hotel Royal! (IL VIDEO)

17. 55 – Ecco il sindaco Luigi De Magistris e l’ex tecnico Arrigo Sacchi.

17.50 – Arrivano all’Hotel Royal di Via Partenope, Fabio Quagliarella, Simone Inzaghi e Fabio Capello.

17.40 – La sala è già gremita, buona parte degli ospiti è già presente. Pochi minuti ed inizierà la premiazione.

16.31 – Edinson Cavani è tornato a Napoli. L’attaccante del Paris Saint Germain, che ha lasciato un ricordo bellissimo nei cuori dei tifosi azzurri, sarà infatti protagonista, questo pomeriggio, di Football Leader 2017, manifestazione in programma all’Hotel Royal.

16 – Buon pomeriggio a tutti i lettori di SpazioNapoli, alle ore 18 circa, all’Auditorium del Royal Continental Hotel, in via Partenope, ci sarà la cerimonia di premiazione di Football Leader a cui parteciperanno tutti i premiati, i protagonisti del calcio italiano e diversi personaggi sportivi. Tra questi il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, Edinson Cavani, Fabio Quagliarella.

GUARDA IL VIDEO:

[fbvideo link=”https://www.facebook.com/SpazioNapoliPage/videos/10211008687027532/” width=”500″ height=”400″ onlyvideo=”1″]

Dai nostri inviati all’Hotel Royal Continental (Napoli), Antonio Manzo, Pasquale Giacometti, Nicola Frega, Vittorio Perrone

Home » Notizie Napoli Calcio » Copertina Calcio Napoli » RELIVE FOOTBALL LEADER 2017 - ADL: "Voglio il vero scudetto! Reina? Ha un contratto".Cavani: "Napoli mi manca". Quagliarella: "Emozionante tornare qui"

Impostazioni privacy