Il centrocampista del Milan José Ernesto Sosa ha rilasciato un’intervista per La Gazzetta dello Sport, parlando anche del suo passato al Napoli.
Queste le parole dell’argentino: “In Argentina, all’Estudiantes, ho avuto il piacere di essere allenato da Simeone che poi ho riavuto all’Atletico Madrid: già dalla prima volta capii che era un passo avanti, aveva una mentalità già “europea” nell’attenzione per la tattica e i particolari”.
“Al Bayern e al Metalist ho ampliato la mia cultura e la mia storia. A Napoli chiesi all’allenatore, Mazzarri, di provarmi nel ruolo che faccio oggi: mi spiegò che preferiva un centrocampo più muscolare e infatti io giocavo poco, certo molto meno di Gargano e Pazienza. Basta poi con la storia dei soprannomi per favore, da noi è normale, si danno senza troppa importanza, non pensi a trascinartelo dietro per sempre. Oggi, a 31 anni, “Principito” fa ridere. Le cose importanti sono altre”.