Chissà come sarebbe finita con il Pipita ancora al Napoli: la cessione di Higuain serviva davvero?

La cessione di Higuain alla Juventus è una ferita ancora aperta per molti tifosi del Napoli, soprattutto alla luce della doppietta che il Pipita ha inflitto al Monaco nella semifinale d’andata di Champions League. Si pensa spesso a cosa sarebbe potuto accadere se il club partenopeo avesse trattenuto l’argentino.

A fornire la sua teoria personale è stato il giornalista della Gazzetta dello Sport, Gianluca Monti, che su Facebook ha espresso il suo pensiero sul mercato estivo del Napoli:

Higuain non è rimasto per una serie di motivi che non è neppure il caso di spiegare nuovamente. Il concetto sul quale mi piace confrontarmi è il seguente: se ci si fosse messi – per tempo – nelle condizioni di trattenerlo, il Napoli non avrebbe allargato tanto la rosa ma – visto che comunque in Champions prima o poi sarebbe comunque uscito – si sarebbe focalizzato molto sul campionato.

Non faccio il ragioniere, ma un paio di centrocampisti buoni e un difensore si potevano prendere anche senza cedere Higuain anche perché con il Pipita non sarebbe stato preso Milik ma il Lapadula di turno (cedendo Gabbiadini già in estate) tanto Gonzalo le avrebbe giocate tutte. Non sarebbero stati i 13 milioni di differenza tra la prima tranche di Higuain e l’acquisto di Milik ad impedire un buon mercato. Inoltre, la Juve che aveva perso Morata doveva prendere un centravanti ed in giro per l’Europa non se ne è mosso nemmeno uno (tranne Ibra). “Toglilo a loro e mettilo a noi”, chissà come sarebbe finita. È la mia analisi da sempre, lo sapete. Però rispetto le vostre opinioni purché espresse con garbo“.

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