Dal Brasile con furore: il futuro del Napoli si chiama Leandrinho

Leandrinho e il Napoli, una storia d’amore destinata a continuare a lungo.

Come scritto questa mattina da La Gazzetta dello Sport, il brasiliano da quando veste l’azzurro del Napoli ha segnato 5 gol in 6 partite, due dei quali fondamentali per il passaggio degli azzurrini nella Viareggio Cup.

Classe 1998, ha dimostrato di essere talentuoso fin da giovanissimo, precisamente al Sudamericano del 2015: per lui 8 gol e titolo che diventa verdeoro. Il suo club, il Ponte Preta, capisce che il ragazzo può diventare forte, così lo fa debuttare: 9 partite totali, 8 nel Brasileirao, 1 (condita con gol) contro la Chapecoense in Copa Sudamericana.

Lì, però, iniziano i problemi: il club vuole fargli firmare un contratto da professionista, lui prende tempo. Sul ragazzo ci sono i migliori club del mondo, tra cui il Barcellona. Ma senza la firma, il Ponte Preta decide di metterlo fuori squadra. L’interesse dei club, però, non si smorza.

Ciò che fa “scappare” via alcuni club (tra cui l’Udinese, prima italiana interessata al giocatore) sono la mancanza della maggiore età e lo stato di extracomunitario. E’ a quel punto che il giocatore viene segnalato a Giuntoli dall’agente di Jorginho, Joao Santos. Giuntoli cerca di convincere De Laurentiis della bontà dell’operazione, anche perché il costo non è per niente elevato: il prezzo è 550.000 euro.

Così una volta raggiunti i 18 anni, il giocatore raggiunge Napoli. Si allena con la prima squadra ma gioca (e bene) nella primavera di Saurini. Lì gioca “alla Mertens”, da falso 9, mentre Sarri lo sta provando come alternativa a Callejon. Leandrinho è innamorato di Napoli, e ha portato anche sua madre per farle vedere la città. Chissà per quanto ancora potrà uscire per Napoli senza venir preso d’assalto dai tifosi…

Home » Copertina Calcio Napoli » Dal Brasile con furore: il futuro del Napoli si chiama Leandrinho

Impostazioni privacy