ESCLUSIVA – Senza Negro largo a Catavere, l’ex allenatore a SpazioNapoli: “Ragazzo eccezionale, può fare bene. Avrà più spazio”

Gente che va, gente che viene. La squadra Primavera, d’altronde, funziona così: è un porto di transito per arrivare, un giorno, in prima squadra. Antonio Negro ha compiuto il grande salto, s’è accasato al Latina nell’ultimo giorno di mercato. Il parco attaccanti della Primavera di Saurini, però, non ne ha (almeno numericamente) risentito. Gaetano, classe 2000, è una scommessa dall’esito incerto. E poi Gianluca Catavere, rinforzo arrivato nella sessione di gennaio dall’Ischia Calcio. Anche da lui e dalle sue prestazioni dipenderà la rivoluzione nell’attacco del Napoli.

Il Napoli lo ha prelevato, per l’appunto, dall’Ischia. “Ero convinto che potesse avere l’opportunità già da inizio stagione. Il Napoli si era già interessato a lui” confessa ai nostri taccuini Giuseppe Fusaro, che lo ha allenato lo scorso anno negli Allievi della squadra isolana. “Sono convinto che possa fare bene, è uno che si allena al massimo ed è stato premiato perché ha tenuto duro”. Per ora tre presenze, da subentrato. Con l’addio di Negro, però, potrebbero aprirsi per lui le porte della titolarità: “Con Negro è stata fatta una scelta strategia perché il Napoli vuole valorizzare Gaetano. Anche Russo può fare il centravanti: in quel caso Gianluca avrebbe più spazio“. 

Il Catavere calciatore presenta doti tecniche che, a Saurini, potranno tornare utili: “Ha una buona struttura fisica e un ottimo cambio di passo. Si allena sempre al massimo. Deve migliorare qualcosa sull’aspetto tecnico, lui è un calciatore di corsa. Gioca alto nel tridente ma starebbe bene in un 4-4-2. In futuro lo vedrei bene come quinto di centrocampo”. La duttilità, insomma, è un punto di forza: attaccante di corsa e all’occorrenza uomo di fascia. A tutto campo, come – in prima squadra – un certo José Callejon. Il paragone, però, è con Maggio. Ma come? Già. Il ruolo è un altro (“Al momento gioca alto, ma ricorda proprio lui”), eppure le doti simili. E le trasformazioni, nel calcio, sono all’ordine del giorno. Le doti migliori sono tutte da estrapolare, da individuare e capire. Le basi, però, ci sono. 

Il Catavere uomo presenta invece un carattere da calciatore professionista: “Ragazzo eccezionale, ha due genitori che lo hanno cresciuto bene. Ha dei valori sani e una grande capacità di far gruppo nello spogliatoio. Ed è un professionista serissimo”. La Primavera ha scoperto un nuovo elemento nel calcio nostrano, quello che affonda le proprie radici in Campania. Se son rose, allora, fioriranno.

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » ESCLUSIVA – Senza Negro largo a Catavere, l’ex allenatore a SpazioNapoli: “Ragazzo eccezionale, può fare bene. Avrà più spazio”

Impostazioni privacy