Icardi-Napoli, un rimpianto in scena al San Paolo. Stasera Maurito affronterà gli azzurri, squadra per cui avrebbe potuto giocare già dalla scorsa estate. Una telenovela lunga, fatta di frecciatine, ammiccamenti e colpi di scena. Poi, però, ha prevalso la voglia di Inter del ragazzo, che ha firmato il rinnovo di contratto. L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport scrive in merito:
“Icardi sarebbe stato accolto come un messia. La piazza lo invocava nonostante fosse già arrivato Milik, De Laurentiis ci ha provato ma forse ha sbagliato strategia: prima di convincere l’Inter ha cercato di convincere Wanda Nara, la moglie manager di Maurito, attraverso una sontuosa proposta di ingaggio e lo sfruttamento ad hoc dei diritti di immagine del calciatore. Addirittura, alla signora Icardi è stato proposto un ruolo in uno dei film del presidente del Napoli. 
L’Inter, però, non ha mai messo davvero in vendita il suo capitano, nonostante in estate reclamasse a gran voce (soprattutto attraverso i tweet di Wanda) il rinnovo di contratto. Il club nerazzurro ha lasciato che il Napoli formulasse le sue proposte, che rialzasse la posta spingendosi fino a cinquanta milioni di euro più Gabbiadini, ma non ha mollato la presa e si è tenuto stretto Icardi. Se Icardi si fosse vestito di azzurro, Gabbiadini oggi non sarebbe alla corte di Sarri. Anzi, probabilmente sarebbe un punto fermo del 4-2-3-1 di Pioli visto che in questo schema Manolo ha fatto le cose migliori a Napoli alle spalle di Higuain e l’Inter lì sta adattando un centrocampista”.