Sarri: “Insigne deve stare zitto quando esce! Higuain è stato di una correttezza unica, resta tanto rammarico”

Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni delle varie emittenti televisivi per commentare la sconfitta del suo Napoli sul campo della Juventus:

MEDIASET – “Abbiamo fatto abbastanza bene per tutta la partita, se concedi due errori alla Juve il rischio di pagare c’è sempre. A livello di prestazione la squadra non meritava la sconfitta, l’anno scorso abbiamo giocato in maniera più timida, oggi abbiamo giocato bene. Qualche errore lo mettiamo sempre, contro questi calciatori sono sempre pericolosissimi. I ragazzi non meritavano di uscire dal campo sconfitti. Insigne? Quando esce deve stare zitto e basta! Se c’è qualcosa da chiarire, lo si fa domani. Non stava benissimo fisicamente ed è entrato Giaccherini. Stop. Higuain? Quando sei arrabbiato con un figlio rimane sempre un figlio e continui a volergli bene, Higuain è stato d’una correttezza unica e mi ha fatto del bene. Il passaggio alla Juventus m’ha fatto male ma rimane una persona a cui sono affezionatissimo. Fra dieci anni ci sentiremo ancora.

Avevamo un calciatore squalificato (Gabbiadini). A differenza delle altre volte, oggi quando abbiamo perso baricentro abbiamo cercato di riprenderlo velocemente, oggi eravamo un po’ stanchi. Con le assenze degli ultimi giorni abbiamo sovraffaticato qualche calciatore. Mi dispiace aver preso un goal con il centrocampo che non è sceso insieme alla linea difensiva. Il primo non è un errore, è un infortunio. I tentativi di rialzarsi erano sempre abbastanza immediati. Il Napoli ha lottato per le prime posizioni e le occupa ancora, noi non abbiamo mai detto di essere competitivi per lo Scudetto, per farlo bisognerebbe comprare calciatori dell’87. La società ha deciso giustamente di crearsi un futuro, il percorso è più lungo. La squadra deve crescere in personalità ed esperienza, con tutte le disavventure dell’ultimo mese. La squadra sta facendo bene, l’etichetta di anti-Juve non ci interessa. sarri

Allan? Sta riposando un po’ di più rispetto all’anno scorso, mercoledì ha fatto una buona partita, oggi non ha fatto male. L’ho sostituito per avere qualcosa in più negli inserimenti offensivi dei nostri centrocampisti. Insigne? Ha fatto meglio di altre volte in questa stagione, ha fatto bene ma quando esce sta zitto”. 

SKY – A fine partita ho stretto la mano a qualche tifoso juventino con cui avevo scambiato delle chiacchiere. Noi meglio dello scorso anno? Io penso al collettivo, abbiamo funzionato, raramente la Juve in casa ha solo due palle gol in tutta la gara. Nessun errore, se la palla finisce in angolo nessuno se lo ricorda, la svirgolata invece la prende Bonucci. Nel secondo gol la colpa mi sembra di Allan. Abbiamo avuto quattro palle gol pulite, forse più della Juventus.

Ci resta rammarico ma anche la prestazione. A livello di personalità abbiamo fatto un passo avanti, giocando a calcio con convinzione su un campo difficile. Abbiamo commesso degli errori che qui si pagano, difensivamente anche siamo stati su ottimo livello. Insigne? Avevo la sensazione avesse i crampi, deve stare zitto e non rispondere più! Se c’è qualcosa da dirsi se ne parla domani: è un errore del giocatore. Nella fase di spinta potevamo fare di più, solitamente siamo più intraprendenti. Da quel punto di vista potevamo fare qualcosa in più ma difensivamente siamo cresciuti. In questo momento si deve ritrovare equilibrio in difesa del tutto, poi pensare a qualcosa in più. 

Fatica ad assorbire la loro fisicità? La fisicità non si compra, ci sono pasticche ma nn credo siano legali! (sorride). La nostra struttura è questa, la scelta è questa, la nostra filosofia di gioco predilige il palleggio. A livello fisico c’è poco da fare, ci sono pesi e centimetri differenti, in certi casi si può pagare. Davanti i giocatori li abbiamo spremuti, i tre davanti non sono arrivati lucidissimi a questa partita ma si sono create queste condizioni, giocoforza. Higuain? Penso che parleremo di tutt’altro. Lui è un fenomeno, nell’area di rigore fa la differenza, con lui è morte quasi certa. Se farà vincere la Juve in Europa? Ma, se Gonzalo vince in Europa son contento: con la Juve un po’ meno, ma per lui moltissimo”. 
RAILa partita è stata equilibrata, abbiamo fatto qualcosa in più della Juventus. L’equilibrio è stato rotto da un paio di erroracci: contro certi giocatori li paghi quasi certamente. La prestazione è stata buona, abbiamo avuto più palle gol, ma se fai questi sbagli poi perdi. Insigne? Deve stare zitto. Se non gradisce le mie scelte mi viene a chiedere spiegazioni successivamente e non fare certe sceneggiate. Deve avere rispetto e stare zitto, io non mai fatto nulla quando ha giocato male. Ho messo Giaccherini per una mia sensazione perché si era fermato diverse volte per fare stretching e pensavo avesse finito la benzina. Stop. La mentalità della Juventus è di altissimo livello, su questo sono nettamente avanti a tutti. Probabilmente hanno costruito uno zoccolo duro negli spogliatoi e per farlo occorrono diversi anni e personaggi adatti. Abbiamo cambiato modulo a partita in corso, dopo l’ingresso di El Kaddouri eravamo schierati col 4-2-3-1.
Diawara? Si alternerà con Jorginho, aveva bisogno di tempo. È un ragazzo che ha la faccia tosta, è intelligente, ha tanta voglia di fare, fame e personalità: la nostra speranza è che tutti i giovani possano innescare un ciclo nei prossimi anni. Nella Juventus ho visto molti ultra-trentenni, spero che il tempo faccia il suo corso. Rog trequartista? Ha caratteristiche simili ad Allan, lui è più incontrista. Forse se ha giocato in quella posizione è stato per motivi difensivi, io comunque non ce lo vedo. Abbiamo sempre detto di aver ringiovanito la squadra, era impensabile essere competitivi fin da subito. La scelta della società è stata comprare giocatori giovani: una scelta di prospettiva e condivisibile, ma presuppone che non si possa essere subito competitivi. Difesa? Nelle ultime partite abbiamo fatto bene, stasera si è concesso quasi nulla allo Juventus Stadium. Però ultimamente stiamo commettendo diversi errori che poi paghiamo. Cosa ho detto ad Higuain? Nulla, un normale saluto. Mi ha fatto piacere rivederlo

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