De Giovanni: “Con la Juve grande partita ma sei punti dalla vetta non sono pochi. Il campionato? Ecco dove possiamo arrivare”

Intervenuto ai microfoni di Radio Marte, lo scrittore napoletano Maurizio De Giovanni ha fatto il punto sul Napoli e sulle avversarie. Le prime parole sono per la sfida vinta contro la Juventus ed il ritorno del grande pubblico. Ecco quanto raccolto da SpazioNapoli: “Il Napoli ha fatto una grande partita contro la Juve, abbiamo rivisto un bel pubblico al San Paolo, un pubblico appassionato che ha sostenuto la squadra anche quando c’è stato il gol di Lemina che poteva essere tranquillamente di nuovo una perdita di convinzione e di autostima da parte della squadra, ma così non è stato. La Juventus è una squadra che ha comunque tantissimi giocatori di classe in grado di cambiare una partita in corsa. Il Napoli è riuscito a fronteggiare questo problema”. 

Su una possibile esclusione della Juventus per la corsa scudetto e il rientro del Napoli per tale obiettivo, De Giovanni risponde così: “Credo che la sesta giornata sia comunque un momento troppo anticipato per poter dare per morta una squadra come la Juventus e per poter dare per competitiva per i vertici massimi una squadra come il Napoli che invece ha delle problematiche di rosa come abbiamo detto più volte. Però è una bellissima soddisfazione, uno straordinario momento al quale non rinunciamo assolutamente e che conserviamo tra i ricordi più belli”.

In merito alla qualità della rosa e dei sostituti nei vari reparti, lo scrittore sostiene: “Mancano per alcuni ruoli completamente i sostituti. Abbiamo obiettivamente un attacco che può ruotare con poca perdita di qualità, a parte il fuoriclasse assoluto Higuain che non si può cambiare mai senza avere una perdita di qualità. Gabbiadini, Mertens, Insigne, Callejon possono tranquillamente ruotare senza grandi problemi. Il Napoli piuttosto manca in un sostituto delle mezzali. Allan e Hamsik, tranne che questo Chalobah che non conosco, non hanno sostituti adeguati. Chi dei due dovesse non giocare comunque verrebbe sostituito da uno non all’altezza di questi due. E manca anche un centravanti fisico che possa risolvere partite come con il Carpi. Un centravanti che possa fare a sportellate con i difensori avversari serve in quei casi lì. Nulla al momento è precluso e forse è giusto che a gennaio si puntelli ancora un po’ la rosa: non vedo squadre in grado di ammazzare il campionato e bisogna approfittarne”. 

Proprio in merito alle avversarie del Napoli, De Giovanni si è espresso in questi termini: “Credo che il Milan e l’Inter siano ostacoli seri nella misura in cui non hanno le coppe quest’anno, e questo è l’unico grande vantaggio che hanno rispetto alle altre. Perché poi sono squadre alla ricerca di un’identità che non hanno. Vedo l’Inter con una difesa veramente traballante, con Medel come migliore difensore dei neroazzurri, e questo la dice lunga. Vedo il Milan che sinceramente ogni volta che lo vedo giocare ne esco molto confortato. La stessa Roma che ha problematiche interne palesa delle incertezze gravi nel modo di portare avanti il proprio campionato. E così il Napoli potrebbe chiaramente riguadagnare un certo tipo di posizione, anche se sei punti di distacco dalla prima in classifica alla sesta giornata non sono pochi”.

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