Anticipo pomeridiano per il Napoli, che domani alle 18 sarà impegnato sul campo della Juventus, in una sfida ostica malgrado le attenuanti: i bianconeri, già campioni d’Italia, non regaleranno nulla alla squadra di Benitez, come ha confermato in conferenza stampa Massimiliano Allegri. In casa Juve c’è la voglia di chiudere al meglio la stagione e di festeggiare lo scudetto insieme ai propri tifosi. Dall’altra parte ci sono le ambizioni del Napoli, fortemente ridimensionate dal ko patito settimana scorsa con la Dnipro, ma ancora in piedi e un tantino rinvigorite dal 3-2 al Cesena.
SOLO SCONFITTE – Battere la Juventus è una questione d’onore per la truppa partenopea, non soltanto un modo per continuare la rincorsa al terzo posto che vale la Champions. Gli azzurri non hanno mai vinto allo Stadium, rimediando in tre precedenti altrettante sonore sconfitte: 3-0 nel 2011-2012 e nella scorsa stagione, e 2-0 nel 2012-2013. Un bilancio negativo che conta 0 reti messe a segno e ben 8 incassate. L’ultima vittoria a Torino risale al 2009: nella notte di Halloween, la zebra fu sconfitta all’Olimpico per 3-2 in una partita che ha fatto la storia contemporanea del Napoli. Da quando i bianconeri si sono trasferiti allo Stadium, soltanto delusioni.
MALE IN TRASFERTA – Con queste premesse sembra davvero un’impresa non da poco, specialmente considerando i numeri dell’undici di Rafa in trasferta: 25 punti conquistati – ben pochi rispetto ai 38 racimolati al San Paolo – frutto di sette vittorie, altrettante sconfitte e quattro pareggi. I punti più importanti nella lotta Champions sono stati gettati al vento proprio al largo di Fuorigrotta, specialmente in provincia: Verona, Empoli, Palermo, Torino, Parma, Atalanta sono solo alcune delle squadre che hanno fatto risultato contro Higuain e compagni. Juventus-Napoli, però, non è una partita come le altre, e i vari fattori che la influenzano potrebbero rappresentare una discriminante in favore dei partenopei: la voglia di rivalsa deve fare posto alla delusione, la fame alla paura che spesso ha condizionato gli azzurri in trasferta. Stavolta tutto ha un sapore diverso: è Juve-Napoli, e non va sbagliata.
Vittorio Perrone