Palermo-Napoli, è sfida nella sfida tra due presidentissimi

Palermo – Napoli in programma domani sera al Barbera sarà anche Zamparini contro de Laurentiis. Tipi fumantini e determinati, i due presidenti sono da anni ai vertici del calcio italiano e alla guida delle due compagini più rappresentative del meridione nella massima serie.

ANALOGIE – Entrambi sanguigni e passionali, sono riusciti a riportare al grande calcio due delle piazze più importanti del panorama calcistico italiano. Zamparini , dopo aver lasciato la presidenza del Venezia, nel luglio del 2002 rilevò il pacchetto azionario di maggioranza del Palermo per 15 milioni di euro dal compianto Franco Sensi e nel 2004 riportò i rosanero in Serie A , giungendo addirittura l’anno dopo ad ottenere un piazzamento Uefa. In seguito, tra retrocessioni e risalite, è riuscito a mantenere il Palermo su ottimi livelli, portando alla ribalta internazionale talenti come Cavani e Pastore poi rivenduti a peso d’oro, fino ad arrivare a Dybala sul quale sono già puntate le attenzioni delle grandi d’Europa.

Percorso simile quello di Aurelio De Laurentiis. Rilevato nel 2004 dalle ceneri del fallimento, l’imprenditore romano è riuscito passo dopo passo a riportare la piazza partenopea al top del calcio italiano, sino a raggiungere nel 2011 il ritorno in Champions a distanza di 21 anni dai tempi di Diego Armando Maradona e alla conquista per due volte della Coppa Italia e una Supercoppa nel dicembre scorso.

DIFFERENZEMangiallenatori. È questo l’appellativo che si è guadagnat”nel corso degli anni Zamparini. Impaziente e intransigente come pochi, il presidente del Palermo ne ha cambiati oltre 50 da quando è entrato nel mondo del calcio, convinto della “scossa” che può dare il cambio di guida tecnica. Le acque sembrano tuttavia essersi calmate negli ultimi tempi. Con Beppe Iachini infatti il presidente rosanero sembra aver trovato quel feeling mai avuto in passato con altri tecnici (scongiuri d’obbligo per il tecnico rosanero).

Più paziente e lungimirante De Laurentiis. Nei suoi 10 anni alla guida del Napoli infatti, il patron azzurro ha avuto alle sue dipendenze “solo” 5 allenatori: Ventura, Reja, Donadoni, Mazzarri e Benitez. Con quest’ultimo in particolare è stato amore a prima vista. Amore che non a caso il presidente del Napoli sta cercando in tutti i modi di prolungare per le prossime stagioni già da qualche tempo, ma questa è un’altra storia ancora tutta da scrivere.

LA SFIDA – L’appuntamento, dunque, è fissato alle 20:45 di domani sera al Renzo Barbera per sapere chi la spunterà: Palermo o Napoli, Zamparini o De Laurentiis, l’attesa è quasi finita.

Carlo Tomasino

 

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Palermo-Napoli, è sfida nella sfida tra due presidentissimi

Impostazioni privacy