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PHOTOGALLERY – Aspettando Gabbiadini, il mercato invernale del Napoli dal 2008 ad oggi

FABIANO SANTACROCE – Il difensore centrale arrivò dal Brescia (così come Mannini) per la cifra di 5,5 milioni. A Napoli ha raccolto la bellezza di 43 presenze nelle prime due stagioni, ma un grave infortunio non gli ha permesso di prendere attivamente parte alle successive due, in cui ha collezionato appena 19 apparizioni. more
DANIELE MANNINI – L’esterno destro arrivò a Napoli dal Brescia nel 2008 per circa 6,5 milioni. In due stagioni ha collezionato 41 presenze, condite da due reti e una squalifica per doping, rimediata nel gennaio del 2009 e poi annullata dopo appena due mesi. Attualmente veste la maglia del Lecce in Lega Pro.more
NICOLAS NAVARRO - Il portiere argentino arrivò nel gennaio 2008, ma nella stessa stagione disputò appena tre partite. Nell'annata seguente, complice un nuovo infortunio occorso a Gennaro Iezzo, scalò le gerarchie, diventando in breve tempo il titolare della formazione di Edy Reja. Tuttavia la stagione disastrosa del Napoli colpì anche lui e nell'estate del 2009 Navarro fu costretto a fare le valigie. more
JESUS DATOLO - Quando nel gennaio 2009 acquistò Jesus Datolo dal Boca Juniors, Aurelio De Laurentiis era convinto di aver regalato alla piazza un campione. Presentato come “ala alla Giggs” Datolo non è mai riuscito a incidere nella sua esperienza in azzurro. Il suo unico acuto in maglia azzurra risale al 31 ottobre 2009, nella vittoria del Napoli sul campo della Juventus. more
LUCA BUCCI – L’infortunio di Iezzo e le prestazioni altalenanti di Navarro indussero la dirigenza del Napoli a cautelarsi. Fu così che nel gennaio 2009 arrivò a Napoli Luca Bucci, insieme al suo notevole bagaglio d’esperienza. Il portiere allora già quarantenne fu schierato però in una sola circostanza, nella sconfitta del Napoli a Cagliari.more
ANDREA DOSSENA – L’esterno sinistro Andrea Dossena, vecchia conoscenza del calcio italiano, arrivò a Napoli dal Liverpool visibilmente sovrappeso nel gennaio 2010. Per assicurarsi le sue prestazioni Aurelio De Laurentiis spese 3,7 milioni, un investimento tutto sommato ripagato dalle oltre ottanta presenze in maglia azzurra. Le strade tra Dossena e il Napoli si sono divise soltanto nel 2013. more
GIUSEPPE MASCARA – Peppe ‘o siciliano fu prelevato dal Catania nell'inverno del 2011, per sopperire alla mancanza di alternative in attacco. L’apporto di Mascara fu decisivo nella corsa al terzo posto: una sua preziosa rete sbloccò infatti la gara contro il Bologna, terminata poi 2-0 per gli azzurri. Nella stagione successiva gli acquisti di Pandev, Santana e successivamente Vargas chiusero le porte all’ex attaccante del Catania, che a gennaio fece le valigie e partì alla volta di Novara. more
VICTOR RUIZ – Il difensore spagnolo è uno dei più grandi rimpianti dell’era De Laurentiis. Fu acquistato in pompa magna nel gennaio 2011 per 6 milioni più il cartellino di Jesus Datolo. Mazzarri non consentì a Ruiz di fare il suo debutto fino a marzo, quando esordì a Parma nella vittoria per 3-1 del Napoli sui ducali. Sette presenze dopo, lo spagnolo (il primo iberico in assoluto a vestire la maglia azzurra) fu ceduto per nove milioni al Valencia. more
EDU VARGAS – I pareri dei tifosi sull’attaccante cileno sono contrastanti: c’è chi lo considera un bidone, chi invece un ragazzo che non ha saputo esprimere le proprie potenzialità. Effettivamente Vargas, all’estero, tra Valencia e Nazionale Cilena, ha sempre fatto bene. Solo a Napoli non ha saputo dimostrare il suo valore. L’unico acuto è una tripletta in Europa League all’Aik Solna, nel settembre 2012. Troppo poco, considerati gli 11,5 milioni sborsati dal Napoli per strapparlo all’Universidad de Chile.more
JOSIP RADOSEVIC - Il ventenne croato arrivò nel gennaio del 2013, acquistato dall’Hajduk Spalato per circa 2 milioni di euro. Il suo procuratore lo paragonò a Gattuso, ma le belle parole non convinsero Mazzarri a tenerlo in prima squadra: il croato si accontentò di sei mesi trascorsi con la Primavera, conditi dalla partecipazione al Torneo di Viareggio e da un gol su calcio di punizione. Con Benitez qualcosa è cambiato: dopo una stagione in cui ha raccolto nove presenze, attualmente Radosevic è relegato in panchina e non ha mai messo piede in campo in quest’avvio di stagione.more
EMANUELE CALAIÒ – L’arciere fece il suo ritorno a Napoli nel gennaio 2013, otto anni dopo la sua prima avventura in azzurro. Arrivato dal Siena in prestito con diritto di riscatto, Calaiò avrebbe dovuto rappresentare l’alternativa a Cavani, ma fu impiegato soltanto in otto occasioni, e perlopiù subentrando a gara in corso. more
PABLO ARMERO – L’esterno mancino colombiano approdò a Napoli nel gennaio 2013, ma l’interesse degli azzurri risaliva in realtà all’anno precedente. La trattativa non si concretizzò mai e Armero dovette aspettare un altro anno per vestire la maglia azzurra, che ha indossato trentatré volte, prima di trasferirsi in Inghilterra al West Ham nel gennaio 2014.more
HENRIQUE ADRIANO BUSS – Il capitano del Palmeiras fu prelevato in Brasile dal Napoli per rafforzare il pacchetto arretrato. In breve tempo riuscì a guadagnare la fiducia di Benitez anche per la sua duttilità: può giocare al centro della difesa ma anche da terzino e in centrocampo. In quest’avvio di stagione però, non è riuscito a confermare le prestazioni positive dell’anno precedente. more
JORGINHO – Il centrocampista visto a Napoli è l’ombra del fuoriclasse apprezzato a Verona. Jorginho al momento deve trovare la condizione ideale per guadagnare la fiducia di Benitez e il riscatto. Al momento, il cartellino dell’italo-brasiliano è ancora a metà tra Napoli e Verona. Gli azzurri per riscattarlo, dovranno versare altri 5 milioni, dopo quelli già sborsati nel gennaio scorso per acquistarne la prima metà. more

Sono diciassette gli acquisti “invernali” del Napoli dal 2008 ad oggi. Diciassette calciatori accomunati da un unico destino: la maglia azzurra. Ma il mercato di riparazione è illusorio: talvolta gli acquisti si rivelano dei flop, degli “oggetti misteriosi”, altre volte riescono davvero a dare una mano alla causa. Riviviamo il mercato di riparazione del Napoli dal 2008 ad oggi tramite questa gallery. In attesa di aggiungere altri nomi alla lista…

Articolo modificato 4 Dic 2014 - 17:11

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Scritto da
Vittorio Perrone