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La situazione di Kobbie Mainoo continua ad essere monitorata con particolare attenzione dalla dirigenza del Napoli. Il talentuoso centrocampista classe 2005 vuole giocare e, dopo aver accettato di passare i primi 6 mesi di questa stagione al Manchester United per giocarsi le proprie carte, adesso reclama spazio. Il tecnico dei Red Devils Ruben Amorim ha replicato all’insofferenza del suo calciatore, ribadendo che avrà modo di trovare il suo spazio a tempo debito come già accaduto a grandi campioni nel passato.

Mainoo vuole giocare: il Napoli è sempre alla porta

La scorsa estate, il direttore sportivo del Napoli Giovanni Manna aveva fatto di tutto per regalare un nuovo centrocampista giovane e di prospettiva ad Antonio Conte. Il profilo individuato era quello di Kobbie Mainoo, classe 2005 ma già presente nella prima squadra del Manchester United, club con cui ha fatto l’intera trafila giovanile.

Se la scorsa estate la decisione del club inglese e dello stesso calciatore è stata quella della permanenza, adesso la situazione è cambiata. Mainoo vuole trovare minutaggio e potrebbe decidere di farlo anche altrove, con il Napoli che rimane fortemente interessato anche ad un’operazione in prestito.

Kobbie Mainoo in campo durante una sfida di Premier League

Amorim “striglia” Mainoo: le dichiarazioni del tecnico dei Red Devils sul suo calciatore

La voglia del centrocampista inglese di ritrovare il campo con continuità non ha cambiato la posizione di Ruben Amorim. Il tecnico del Manchester United è apparso molto chiaro riguardo la situazione, invitando il proprio calciatore ad avere pazienza e a ritenersi fortunato per quanto raggiunto in carriera ad appena 20 anni di età. Queste le sue parole in conferenza stampa:

Kobbie deve lottare per il suo posto. Penso non sia una brutta cosa essere sulla panchina del Manchester United all’età di 20 anni: ricordo che anche campioni come Cristiano Ronaldo, Veron e Rooney inizialmente non giocavano. Quindi evitiamo rumors inutili”.

Il tecnico portoghese non vuole dunque cedere di fronte alla richiesta pressante di ulteriore minutaggio. Adesso sta a calciatore decidere la strada migliore per sé e per la propria carriera: rimanere a lottare o cercare nuove opportunità altrove, anche a titolo temporaneo.

Articolo modificato 21 Dic 2025 - 11:47 11:47

Scritto da
Vincenzo Salvaggio