Spuntato fuori un clamoroso retroscena per quel che riguarda il rinforzo offensivo dei partenopei. La risposta del Napoli sarebbe stata “no”
Il calciomercato si è chiuso nella giornata di lunedì, portando con sé diversi pensieri per quel che riguardano i colpi effettuati dal Napoli. Gli azzurri, secondo molti esperti, è la società che ha effettuato il miglior mercato in Italia, con ben nove acquisti regalati ad Antonio Conte.
Il tecnico per la permanenza in azzurro aveva richiesto esattamente una risposta sul mercato, prontamente arrivata. Nelle ultime settimane si è poi aggiunto il rebus attaccante, visto l’infortunio di Romelu Lukaku.
Napoli, l’attaccante poteva arrivare dalla Serie A: il retroscena
Con Lukaku fuori per altri tre mesi abbondanti, la società azzurra ha preso la decisione di affidare le chiavi dell’attacco a Rasmus Hojlund. Il centravanti danese è arrivato dal Manchester United per 6 milioni di euro di prestito, con un obbligo di riscatto fissato a 44 milioni.

Stando a quanto riportato dall’esperto di calciomercato Fabrizio Romano sul proprio canale YouTube, c’era anche il nome di Dusan Vlahovic:
“Il Napoli non avrebbe mai speso cifre così alte di ingaggio per l’attaccante serbo. Hojlund, ad esempio, ha ridotto il suo stipendio e quindi la decisione finale è ricaduta su di lui” – dice il giornalista.
L’attaccante della Juventus, alle strette con la società, continua – nonostante i fischi dei propri tifosi – a realizzare reti importanti. Il suo futuro però è già deciso: non ci sarà alcun rinnovo e dunque a giugno 2026 sarà libero.





