L’allenatore del club partenopeo ha rilasciato una lunga intervista, in cui ha analizzato il percorso dei suoi ragazzi e i nuovi innesti.
Vincere è complicato, confermarsi lo è ancora di più. Lo sa bene anche l’allenatore del Napoli, Antonio Conte, che ha alzato al massimo il livello di attenzione in vista della stagione. Il livello della competizione è molto alto, tutte le rose si sono rafforzate e c’è bisogno di dare tutto in ogni momento della stagione.
Conte e la stagione: “Voliamo basso, non dobbiamo avere da recriminare”
Nel corso della lunga intervista concessa ai canali ufficiali della Lega Serie A, Antonio Conte ha mantenuto altissime le pretese verso i suoi ragazzi e, al contempo, ha espresso un pronostico su quel che sarà la stagione appena avviata. L’esordio del Napoli è stato ottimo, con un buon successo in casa del Sassuolo, ma mancano 37 gare e il campo parlerà da sé.
Qui riportate le parole del mister:
“Ripetersi in campionato? Già il fatto che potrebbe essere il primo significa che in passato non c’è mai stato nessuno e questo già fa capire la difficoltà. Questa è una cosa molto molto difficile e vedremo cosa accadrà quest’anno. Stiamo belli calmi, voliamo basso e facciamo parlare gli altri. Noi dobbiamo fare i fatti. Sarà un campionato secondo me molto equilibrato, secondo me. Vedo il ritorno delle tre grandi, che poi l’Inter non sarebbe un ritorno perché ormai è lì a continuare a fare sempre delle stagioni importanti come l’anno scorso. Penso che ci sarà il ritorno delle altre due big, non dimentichiamo che sono rose attrezzate in maniera importante per fare bene. Noi dobbiamo fare del nostro meglio, poi alla fine si tireranno le somme. Mi aspetto che continuiamo a lavorare bene, con la stessa intensità, la stessa voglia, la stessa determinazione dell’anno scorso. La maglia sudata deve essere al primo posto, poi il risultato sarà una conseguenza importante per confermarci tra le migliori e dare soddisfazione e orgoglio ai nostri tifosi. Qui si sente molto il calcio, c’è passione, c’è grande partecipazione. Il risultato sposta gli umori della gente di Napoli, dei nostri tifosi. Dobbiamo essere bravi a conviverci, nel momento positivo e nel momento negativo. Alle volte ci sono degli eccessi, come succede da tante parti in cui la passione è tanta. Non dobbiamo avere mai niente da recriminare, finita la partita, questo è importante perché il tifoso lo sente, lo percepisce. Noi dobbiamo dare tutto”.
Conte sui singoli: da de Bruyne a Lucca
L’allenatore del Napoli, Antonio Conte, ha anche menzionato i nuovi acquisti, Lorenzo Lucca e Kevin de Bruyne, nel corso della lunga conversazione. Di seguito riportate le sue parole:
“De Bruyne è un calciatore arrivato in Italia dopo 9-10 anni di Premier League. Arriva in un momento di grandissima maturità, da ogni punto di vista. Ci auguriamo che possa aiutare la squadra dell’anno scorso a migliorare sotto tanti punti di vista. Dovremo essere bravi anche noi a metterlo nelle condizioni di integrarsi e di stare bene. Ha capito subito la differenza tra il Napoli e il Manchester City, è stato molto umile e intelligente e si è calato alla perfezione. Se Lucca è stato preso è perché ci auguriamo che possa aiutare e crescere. L’abbiamo preso per farlo crescere dietro a Lukaku. Vedremo quanto tempo ci vorrà e lui quanto sarà capace a darci”.
