Napoli: cessione big, SpazioNapoli.it
Continuano a rincorrersi le voci sulle possibili cessioni di due grandi protagonisti del quarto scudetto azzurro.
Mentre la squadra sta sudando agli ordini di Antonio Conte e del suo staff nel ritiro di Dimaro, prosegue senza sosta il lavoro del direttore sportivo Giovanni Manna. L’attenzione, in questa prima parte di calciomercato, è stata focalizzata principalmente sulla campagna di rafforzamento, ma il giovane DS sa bene quanto sia importante operare al meglio anche in uscita per garantire la perfetta armonia all’interno del gruppo ed evitare situazioni spiacevoli per l’allenatore.
Il discorso non riguarda soltanto i giocatori considerati in esubero, ma anche coloro che, pur ritenuti funzionali al progetto, potrebbero chiedere di andare via per diverse motivazioni. È questo il caso di André-Frank Zambo Anguissa e Giacomo Raspadori, straordinari interpreti dei due scudetti vinti dagli azzurri nell’ultimo triennio.
La forte indiscrezione è riportata da Il Mattino, secondo cui i due calciatori potrebbero lasciare Napoli nel corso di quest’estate. Sebbene finora non abbiano manifestato alcun malumore evidente, Anguissa e Raspadori sarebbero preoccupati dalla concorrenza spietata che si sta creando nei rispettivi ruoli.
Gli arrivi di Kevin De Bruyne, Noa Lang, Lorenzo Lucca e di un ulteriore esterno offensivo potrebbero infatti ridurre sensibilmente lo spazio a loro disposizione, nonostante nel 2025/2026 i partenopei siano chiamati a disputare quattro competizioni. Per entrambi, comunque, sarebbe necessaria un’offerta congrua (al momento non all’orizzonte) per una cessione.
Nonostante la presenza nel contratto di un’opzione fino al 2027, il camerunese sarebbe tentato dall’approdo in Arabia Saudita, dove è stato corteggiato a lungo negli scorsi mesi. Alla soglia dei 30 anni ‒ li compirà il prossimo 16 novembre ‒, Anguissa avrebbe la possibilità di strappare l’ultimo grande contratto della sua carriera. Per scongiurare tale ipotesi, gli azzurri potrebbero adeguare il suo stipendio, allungando il contratto sino al 2028.
Diversa, invece, la situazione riguardante Raspadori. Dopo una prima metà di stagione in cui è stato poco utilizzato, “Jack” si è rivelato decisivo nel finale di campionato con gol e assist in serie. Tuttavia, l’attaccante classe 2000 potrebbe desiderare di essere impiegato con maggiore continuità, soprattutto per non rischiare la convocazione in vista del Mondiale del 2026, qualora la Nazionale italiana dovesse centrare la qualificazione.
Il Napoli ha fissato il prezzo: 40 milioni di euro. Difficile che i club interessati possano avvicinarsi a tale cifra, ma si sa che le vie del mercato sono infinite.
Articolo modificato 21 Lug 2025 - 13:24 13:24