"Conte alla Al Pacino", retroscena incredibile da Castel Volturno - foto LaPresse - SpazioNapoli.it
Il Napoli, con un solo punto di vantaggio sull’Inter seconda in classifica: il discorso di Conte alla squadra è stato da brividi
Dopo aver vinto quattro gare consecutive, il Napoli ha interrotto la propria cavalcata verso lo scudetto con il pareggio per 2-2 nella sfida al Genoa, allenato dall’ex interista Patrick Vieira, nel match valido per la 36esima giornata do Serie A.
Visto anche il successo dell’Inter in trasferta a Torino, gli azzurri adesso hanno un solo un punto di vantaggio sui nerazzurri. La squadra di Antonio Conte si è giocata l’unico jolly a disposizione, ed ora, contro il Parma in trasferta è vietato sbagliare. Il mister leccese ha già caricato il gruppo squadra con un discorso da brividi.
Antonio Conte sa bene come rianimare il proprio gruppo dopo un passo falso. L’edizione odierna de Il Mattino ha svelato i retroscena di un discorso alla squadra tenuto dal tecnico leccese nella giornata di ieri, in quel di Castel Volturno
Questo quanto riportato dal quotidiano:
“C’è chi giura che il discorso di Conte ha ricordato molto quello di Al Pacino nel celebre cult movie «Ogni maledetta domenica». Un monologo che è diventato leggenda da parte del premio oscar diretto da Oliver Stone”.
“Facile immaginare che il tecnico abbia ricordato alla squadra che se é arrivata in vetta e ci è rimasta cosi a lungo lo ha fatto grazie alle sue forze, alle sue qualità, al carattere mostrato nella capacità di tenere botta anche alle giornate storte ed a quel febbraio nero che sembrava averne pregiudicato il cammino e che gli azzurri invece sono stati capaci di cancellare. Ragionando e giocando di squadra. Di gruppo. Guai a disperdere il lavoro certosino fatto da luglio scorso fino ad oggi”
È cominciata così la settimana cruciale per il Napoli di Antonio Conte. Il mister ha voluto caricare tutti ieri pomeriggio a Castel Volturno, prima di tornare a lavorare sul campo principale del quartier generale azzurro con i proprio calciatori, che rientravano dopo un giorno di riposo. Nella testa di tutti c’è solo un obiettivo: vincere per continuare a crederci.