Un giocatore del Napoli è finito al centro delle critiche, al punto da ritenere la miglior soluzione per lui l’addio agli azzurri.
Il mancato trionfo del Napoli nella giornata di ieri nel match casalingo contro il Genoa ha alimentato numerose polemiche tra i tifosi partenopei, i quali hanno inondato di commenti negativi alcuni membri della rosa azzurra, dall’allenatore ad alcuni giocatori presenti sul terreno di gioco, spesso anche in maniera eccessiva.
Questo post in breve
Critiche ingiuste per Meret: Chiariello si schiera!
Uno dei giocatori ampiamente travolti dalle critiche è Alex Meret, il quale in molteplici occasioni è stato il salvagente del Napoli a suon di interventi a dir poco clamorosi. In occasione del match di ieri, vari fan hanno dato colpe all’estremo difensore italiano, rimproverandogli pessima valutazione in occasione dei due gol. Tuttavia, l’opinionista Umberto Chiariello si è schierato a difesa del portiere, consigliandogli di prendere decisioni drastiche per il sano proseguimento della sua carriera.

Qui riportate le sue parole a Radio CRC:
“Ora, chiaramente, è ripartito il massacro a Meret che sul secondo gol non può far nulla e sul primo è sfortunato. Io mi auguro che Meret non rinnovi perché il massacro di questo ragazzo lo trovo indecente ed è opportuno che cambi area perché non esiste al mondo che tutte le colpe sono del portiere quando oggi sono di Antonio Conte, il nostro condottiero, colui che ci può portare allo scudetto”.
Chi è il vero colpevole della mancata vittoria? Chiariello è sicuro!
A differenza di quanto trasmesso da alcuni supporter, il giornalista Umberto Chiariello ha individuato come principale artefice della frenata del Napoli nella figura di Antonio Conte, rimproverandogli una pessima gestione dei cambi e delle forze a sua disposizione. Le parole sono state piuttosto nette, dimostrando forte convinzione nelle proprie affermazioni.

Di seguito estratte le sue dichiarazioni:
“Oggi non mi sta bene la mancanza di coraggio. Ieri Antonio Conte sul 2-1 pensa a blindare la vittoria ancora una volta di cortomuso con delle scelte conservative. Il Napoli nel primo tempo è stato una cosa indecente. Ha giocato tutto il primo tempo all’indietro. L’unico giocatori che ha toccato più palloni è stato niente di meno che Alex Meret”.
A conclusione del suo intervento, Chiariello ha dubitato fortemente dell’ennesima panchina per Rafa Marin, reputato più adatto nel ruolo di centrale rispetto a Olivera, e del cambio errato di Billing al posto del marcatore Raspadori.