A breve l’incontro tra presidente e allenatore del Napoli, la situazione a poche settimane dal termine della stagione.
Il futuro di Antonio Conte è ancora tutto da decidere, almeno per quanto riguarda le voci che vedono il tecnico azzurro potenzialmente lontano da Napoli a fine stagione nonostante il contratto con la società azzurra.
L’edizione odierna di Repubblica analizza la situazione che si vive in casa Napoli, dove è previsto un incontro tra Aurelio De Laurentiis e Antonio Conte per parlare proprio del futuro,
“De Laurentiis è da stanotte in Italia, torna dalle Maldive. Presto vedrà Conte. Hanno poco o troppo da dirsi. Subito con rischi di divergenze tra venti giorni o dopo il 25 maggio? Conte è certo di aver fatto il massimo, tollerando anche la cessione di Karatskhelia. De Laurentiis lo stesso, non si era mai escluso dalle strategie come negli ultimi 12 mesi. Si tenta di leggere nei retropensieri”, scrive il quotidiano.
Conte-De Laurentiis: cosa si direbbero e cosa chiederebbe il tecnico al presidente
Repubblica immagina il dialogo tra il patron azzurro ed il tecnico pugliese, analizzando la stagione del Napoli e le mosse di Conte.

“In un dialogo immaginario, ma non distante dalla realtà, Conte ha valorizzato oltre misura giocatori presi a condizioni di outlet, McTominay il primo, arrivato dove non l’aveva certo condotto il Manchester United.
La fiducia che Conte ha dato a Meret supera per fortuna quella di Spalletti in Ospina, se minacciava di incatenarsi per non perderlo. Di Lorenzo, il superlativo Rrahmani, Olivera anche centrale, Juan Jesus hanno mascherato le assenze prima di Kim poi di Buongiorno nella prima difesa del campionato. Solo 25 gol incassati. Reparto protetto dal genio di Lobotka, robot avanzato. Una difesa granitica ideata da Conte che richiama la tradizione italiana, ma una netta evoluzione del vecchio catenaccio, per la copertura ampia sugli spazi e le palle in uscita, con sviluppo in triangoli sulle corsie esterne. È mancato Lukaku purtroppo, stenta ad aprire spazi, ma il blocco ha retto”, continua Repubblica.
Ma allora cosa potrebbe chiedere Conte a De Laurentiis? Secondo Repubblica al primo posto ci sarebbero, quindi, una prima punta ed un centrocampista, per i quali avrebbe già fatto alcuni nomi. Il direttore sportivo Giovanni Manna dovrebbe partecipare all0incontro, per fare da mediatore tre i due poli. È chiaro che De Laurentiis non vuole assolutamente perdere Antonio Conte, servono quindi le mosse giuste per convincerlo che Napoli può rappresentare il suo futuro.