La classifica di Serie A vede il Napoli al primo posto a 3 punti di vantaggio sull’Inter. Dunque, ogni minimo dettaglio potrebbe risultare decisivo per raggiungere il tanto sognato Scudetto.
Quest’oggi il Napoli scenderà in campo contro il Lecce e, in seguito al risultato odierno, la strada verso il finale di stagione pare piuttosto indirizzata. Dunque, ogni minimo dettaglio della gara odierna risulterà fondamentale verso le ultime tre gare di campionato.
Questo post in breve
La sentenza di Condò: lo Scudetto passa per Lecce
Come sottolineato dal giornalista e opinionista Paolo Condò nel corso di un intervento sul Corriere della Sera, oggi scenderanno in campo sia il Napoli che l’Inter, rispettivamente contro Lecce e Verona. Il suo pensiero è fortemente legato al risultato che maturerà oggi al Via del Mare e che indirizzerà notevolmente le sorti del campionato di Serie A.

Qui riportate le sue parole:
“Se il Napoli vince a Lecce, vede il traguardo. Certo, ci sono modi molto più scaramantici o gufanti per dirlo, ma non è tema che ci riguardi. Le tre partite che gli restano sono due casalinghe contro squadre serene (il Genoa e all’ultima il Cagliari) e una trasferta contro il Parma quasi imbattibile di Chivu, ma nella quale spendere al caso il bonus del pareggio che Conte ha in tasca”.
L’altra faccia della medaglia: cosa succede per Condò in caso di passo falso
Ovviamente la vittoria in quel di Lecce da parte del Napoli questo pomeriggio è tutt’altro che scontata. Infatti, anche i giallorossi sono in piena lotta per non retrocedere e sono reduci da un importantissimo pareggio in casa di una squadra altrettanto motivata come l’Atalanta. Pertanto, Condò ha analizzato anche la situazione in vista di un passo falso del Napoli, considerando quanto il vantaggio psicologico possa risultare comunque benevolo e possa mettere forte pressione all’Inter.

Qui prosegue il suo intervento:
“Un pari a Lecce li inchioderebbe alla necessità del punteggio pieno nelle tre gare finali, e sgraverebbe le riserve dell’Inter (magari irrobustite da qualche da qualche titolare nella ripresa) dall’ansia di trovarsi sul ciglio del burrone. Come sempre, quindi, comanda chi gioca per primo: chi è in pole, chi ha i pezzi bianchi, chi serve. Oggi il Napoli batte, l’Inter risponde”.
Ovviamente l’obiettivo sarà la vittoria ma, stando al giornalista, la gara di oggi sarà fortemente influenzata dal vantaggio mentale degli uomini di Conte, che sono sempre più vicini a mettere mano su un obiettivo sempre bramato, ma considerato quasi irrealistico all’inizio della stagione.