Il futuro di Conte è incerto, ma il tecnico sa bene cosa vuole per rimanere a Napoli: i dettagli.
Gianluca Di Marzio è intervenuto ai microfoni di Radio Marte, dove ha commentato il finale di stagione e lo scudetto conteso tra Inter e Napoli. Tra i temi trattati, il giornalista esperto di calciomercato si è concentrato sul futuro di Antonio Conte e anche sulla strategia che la società dovrebbe adottare.
“I tanti tifosi del Napoli che sto incontrando mi chiedono più delle chances scudetto che del futuro di Conte. Del resto il Napoli viene prima di tutto, a Napoli per fortuna si vive molto nel presente, avverto l’adrenalina nel cercare di vincere il quarto titolo. Se dovesse rimanere Conte il progetto Napoli ripartirebbe da una base solida, ma il Napoli ha dimostrato di poter ripartire a prescindere, anche senza Spalletti, pur se ci ha messo un anno per riprendere il discorso. L’importante ora è pensare a provare a vincere lo scudetto e basta”, ha commentato Di Marzio.
Di Marzio è sicuro, ecco cosa chiederà Conte a De Laurentiis
Come analizzato da Gianluca Di Marzio, c’è una richiesta che Antonio Conte potrebbe fare al club azzurro per accettare di rimanere alla guida del Napoli. La società capitanata da Aurelio De Laurentiis, dal canto suo, avrebbe le motivazioni giuste per provare ad andare incontro al tecnico.

“In ogni caso Conte non è affatto detto che non resti, anzi. E non solo perché ha un contratto di altri due anni. La priorità è rimanere a Napoli, da quello che so. È chiaro che vorrà alcune garanzie che non penso che il Napoli non voglia dargliele, perchè è certo che intende investire. C’è solo da capire se ci sarà convergenza sul tipo di investimento. Se Conte, ad esempio, chiede 5 acquisti di calciatori top di 30 anni è possibile che il Napoli lo accontenti su un paio per poter investire, per gli altri tre, su calciatori più giovani per costruire anche il futuro. Insomma c’è da capire se le due parti condivideranno il tipo di strategia. Non dovesse esserci accordo sarebbe meglio lasciarsi da buoni amici ed essere subito chiari”, ha concluso Di Marzio.