Il centrocampista slovacco si è detto entusiasta di poter giocare con due compagni in particolare, che stanno trascinando il Napoli verso lo scudetto
Il Napoli si appresta ad affrontare un finale di stagione molto intenso in cui potrà lottare per la conquista dello scudetto contro l’Inter. Mister Antonio Conte è stato molto bravo perché è riuscito nell’impresa di riconsegnare agli azzurri un ruolo da protagonisti in Serie A dopo una stagione fallimentare come quella del 2024, in cui il progetto partenopeo rischiava di ridimensionarsi oltremodo.
Molti giocatori sono rinati sotto la cura del mister leccese, e tra questi c’è anche Stanislav Lobotka, che è tornato ad essere il faro del centrocampo azzurro. Un centrocampo, quello del Napoli, che ha visto brillare anche altri interpreti: tra tutti Zambo Anguissa e Scott McTominay, che con i loro gol hanno dato una grossa spinta alle ambizioni azzurre.
Lobotka, nella giornata odierna, ha voluto elogiare i due compagni di reparto, spendendo parole al miele.
Questo post in breve
Lobotka incorona McTominay e Anguissa: “Sono davvero troppo forti!”
Intervistato ai microfoni di Radio CRC, emittente partner del club azzurro, Lobotka ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti, su tutte quelle relative ad Anguissa e McTominay.

Di seguito, le parole dello slovacco:
Scott (McTominay n.d.r.) è davvero un bravo ragazzo, oltre che un ottimo giocatore. Ha segnato un gol molto importante contro il Monza, ma anche contro l’Empoli. Ha molte qualità: è bravo con la palla, corre tantissimo per la squadra, segna tanti gol. Per me è troppo facile giocare con lui ed Anguissa, perché sono davvero troppo forti. Per noi è molto importante l’apporto realizzativo dei centrocampisti offensivi.
Lobotka ha poi voluto commentare la differenza nel giocare con il doppio play, nelle occasioni in cui è stato schiarato assieme a Billy Gilmour, lo scozzese arrivato in estate in sordina che ha stupito tutti per qualità e visione di gioco.
Lobotka sull’intesa con Gilmour: “Doppio play? Non mi fa differenza. Per me è importante che si segua il gioco”
L’intesa è tutto. E di intesa con i compagni di reparto Lobotka ne ha da vendere, anche con i nuovi arrivati come Gilmour.

Nel corso dell’intervista è emerso un altro tema molto interessante: la differenza nel giocare con due mezze ali o con il doppio play. La risposta del #68 azzurro ha stupito tutti:
A me piace giocare con tutti: per noi è molto importante avere intesa. Ogni giocatore che è arrivato in questa stagione ha portato tanta qualità con sé, anche chi parte dalla panchina. Doppio play? Non mi fa differenza giocare a uno o a due, io sono felice quando gioco e provo a fare sempre del mio meglio per vincere con la squadra. Per l’interpretazione del mio ruolo non cambia molto, anche se Billy e Frank sono due tipi diversi di giocatore. Frank è più offensivo, gioco con lui da tre anni e quindi ci conosciamo molto bene. Per quanto riguarda Billy, per me è importante che si segua il gioco, che si capisca quando sono sotto pressione e si venga ad aiutarmi.
Uno dei segreti della rinascita del Napoli risiede nella forza e nella coesione del suo centrocampo: parola di Lobotka.