Napoli Calcio ultimissime – Dopo tanti mesi di silenzio, in seguito alla risoluzione del suo contratto, l’ormai ex azzurro Mario Rui ha rilasciato un’intervista ai microfoni di tuttomercatoweb.com.
Le ultimissime ore sono state sicuramente non facili per l’ormai ex terzino del Napoli Calcio, Mario Rui. Nei giorni scorsi è arrivata la risoluzione dell’accordo tra il portoghese e la società del presidente Aurelio De Laurentiis, che ha tenuto a ringraziare il calciatore per l’attaccamento dimostrato nel corso della sua esperienza all’ombra del Vesuvio. La vittoria dello Scudetto è senza dubbio il momento più alto della sua carriera in maglia azzurra, di cui il portoghese è stato senza ombra di dubbio uno dei più simbolici protagonisti.
In estate, però, Mario Rui è uscito fuori dal progetto, con Antonio Conte che ha virato su altre idee per il suo nuovo Napoli. A parlarne è stato lo stesso terzino nel corso dell’intervista concessa ai microfoni di tuttomercatoweb.com: tantissime le parole al miele per la sua ex squadra, a cui il giocatore resterà per sempre legato, con i tifosi che hanno sempre apprezzato il suo spirito dimostrato nelle sue numerosissime presenze in maglia partenopea.
Questo post in breve
Ultimissime news Calcio Napoli, torna a parlare Mario Rui
Un’intervista a 360° per l’ex Napoli Mario Rui, che nel corso del suo intervento a tuttomercatoweb.com ha avuto modo di chiarire quello che è successo in questi mesi sicuramente complicati.
“Non è stato semplice firmare l’accordo di risoluzione. Dopo sette anni e mezzo a Napoli non può essere facile: ormai era diventata casa mia. Casa nostra. Ma il calcio è anche questo, le cose da un giorno all’altro possono cambiare ed è importante che tutto sia finito nei tempi e nei modi giusti. Da protagonista dello Scudetto all’esclusione? Difficile oggi dare una spiegazione. La scorsa stagione è stata oggettivamente molto complicata e poi è iniziato un nuovo progetto con Antonio Conte”.
Mario Rui – Napoli, la verità sull’esclusione di Conte
Nel corso dell’intervista in questione, Mario Rui ha chiarito quanto successo questa estate, con Antonio Conte che difatti lo ha visto fuori dai suoi piani per il Napoli.
“Abbiamo parlato fin da subito. Siamo stati molto chiari l’uno con l’altro. Mi ha subito spiegato il suo progetto e poi siamo andati avanti secondo ciò che ci eravamo detti. Me lo ha comunicato anche prima di Dimario, è stato chiaro sempre con me”.
Causa contro il club? Mario Rui fa chiarezza
Il giocatore ha fatto chiarezza in merito alle voci secondo cui le parti sarebbero venute in contrasto. Il portoghese ha tenuto a precisare che non ha mai avuto intenzione di creare problemi alla società partenopea:
“Era il mese di settembre e mi sono rivolto all’Assocalciatori per chiedere delle informazioni. Non mi ero mai trovato in una situazione del genere e non sapevo cosa fare. Mi hanno detto come muovermi e a quel punto sono entrato in contatto col Direttore Manna. E ci tengo a precisare una cosa: non ho mai voluto creare problemi a nessuno. Sono uscite tante notizie in cui si parlava di una mia causa nei confronti del Napoli: nulla di più falso. Ho parlato con Manna e s’è rapidamente giunti a un accordo”.
Il retroscena sull’offerta rifiutata dal San Paolo
Mario Rui ha avuto anche dei contatti con alcuni club ed effettivamente l’ex Napoli ha confermato i suoi contatti con il San Paolo:
“Questo è oggi per me un tema delicato. Posso dire però che in realtà ho ufficialmente ricevuto e rifiutato una sola offerta Era anche una proposta intrigante, li ringrazio. Ci ho pensato parecchio ma io sono un padre di famiglia e non sono solo io, non posso pensare e decidere solo per me stesso. C’erano delle dinamiche difficili da gestire e in quel momento non mi sembrava la cosa giusta”.
Le parole splendide su Napoli e le rivelazioni sul suo futuro
Nel corso dell’intervista, Mario Rui ha avuto anche modo di parlare della sua lunga parentesi con il Napoli, senza tuttavia sottrarsi a quelli che possono essere gli scenari futuri:
“È stato il capitolo calcistico più importante della mia vita. In sette anni sono stato allenato da tre dei dieci top allenatori al mondo: Sarri, Ancelotti e Spalletti. E ora i miei ex compagni ne hanno un altro altrettanto importante. Poi ho avuto compagni fantastici e la fortuna di poter vivere ogni giorno con le persone del Calcio Napoli: dai magazzinieri ai dirigenti. Tutte persone splendide. Sia a livello calcistico che a livello umano sono stati gli anni più importanti.
Futuro? Non mi piace pensare a lungo termine, vivo il presente e affronto ciò che ho davanti. Mi auguro solo di trovare una squadra e tornare a fare ciò che mi piace, quello che so fare. In futuro non lo so, ma chiaramente dopo tanti anni da calciatore mi piacerebbe restare in questo mondo. Sotto quali vesti, lo vedremo più avanti…”.