Tiziano Pieri, ex arbitro, ha parlato ai microfoni di Radio Marte soffermandosi si quanto accaduto ieri durante la partita tra Inter e Napoli.
Continuano ad inseguirsi opinioni e pareri su quanto accaduto nella sfida di ieri tra Inter e Napoli. Nella fattispecie, a tenere banco e far discutere è il calcio di rigore concesso ai nerazzurri e sul quale il VAR non è intervenuto, scatenato la reazione di Antonio Conte nel post partita. L’allenatore del Napoli è andato a muso duro contro il protocollo e quella che è stata la scelta da parte del VAR non andare a richiamare l’arbitro per controllare in maniera approfondita quanto accaduto in campo in occasione del rigore (poi sbagliato da Calhanoglu).
In tanti si sono schierati con Conte, anche tra gli addetti ai lavori: l’allenatore del Napoli ha raccolto una serie di consensi importanti in queste ore, a dimostrazione del fatto di come siano state quantomeno legittime le parole dell’allenatore in relazione all’episodio da moviola nella fattispecie.
Inter-Napoli, parla l’ex arbitro Pieri
Tiziano Pieri, ex arbitro, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, soffermandosi proprio sulle parole di Conte e su quanto accaduto in occasione del rigore: “Nella fattispecie dell’episodio Anguissa-Dumfries Conte ha ragione perchè quello di Milano di ieri non può essere mai considerato calcio di rigore“, ha detto Pieri in maniera decisa e schietta.
Ed ancora, l’ex arbitro ha poi preso le distanze dall’allenatore del Napoli su un altro aspetto di quanto detto dallo stesso Conte ancora nel post partita: “Non mi trovo d’accordo con l’analisi di Conte sull’utilizzo del Var perchè il tecnico esprime un concetto moviolistico. Che gli arbitri, poi, si siano messi d’impegno nell’utilizzare in modo diverso lo strumento sta accrescendo la confusione di Conte e di qualsiasi altro allenatore di fronte ad una gestione alternata del Var”, ha detto Pieri.