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Polemiche stadio: spunta il retroscena tra De Laurentiis e Manfredi

Ancora Comune vs De Laurentiis, ancora rivelazioni sul caso stadio. L’ultimo retroscena spiegherebbe l’attacco del patron azzurro.

Ancor più del risultato maturato fra Real Madrid e Napoli, ad aver caratterizzato la mattina post-match è stata senz’altro la parentesi stadio. Dopo l’attacco ad opera di De Laurentiis ai danni del Comune di Napoli, Nino Simeone e Sergio Colella sono quest’oggi intervenuti in risposte alquanto pesanti nei confronti del patron. Proprio in merito ad ADL sono però giunte nuove rivelazioni, che spiegherebbero i motivi dietro alle prime polemiche alla quale proprio il presidente del Napoli ha dato vita.

Caso stadio, retroscena su De Laurentiis

Poca fede e scarsa voglia di aiutare il Napoli, queste le accuse mosse dal presidente Aurelio De Laurentiis nei confronti del Comune, reo di non voler concedere definitivamente alla SSC Napoli la proprietà dello stadio Diego Armando Maradona. Un caso che ha quindi monopolizzato l’intera mattinata all’ombra del Vesuvio, dove botta e risposta si sono susseguiti in giornata.

Ancora rifiuti per De Laurentiis: i motivi dell’attacco al Comune (LaPresse) – SpazioNapoli.it

Nuovi retroscena sul caso emergono però grazie al Corriere dello Sport. Secondo il quotidiano infatti, ad aver alimentato le ire di De Laurentiis potrebbe esser stato un particolare fattore. Il patron, per circa un mese, avrebbe infatti tentato un assalto disperato nei confronti dello stadio, presenziando ogni volta al Comune per fare domanda al sindaco Manfredi. Tutte le volte però, ADL sarebbe stato rispedito a casa tramite rifiuti, in quanto l’impianto rappresenta un bene pubblico per tutta la città e non solo per la SSC Napoli. Da qui, il possibile movente delle critiche ad opera di De Laurentiis.

Articolo modificato 30 Nov 2023 - 14:09 14:09

Scritto da
Mario Reccia