Chiariello: “La partita dell’anno è a Firenze. Gattuso ha la squadra dalla sua ed il merito di essersi rialzato”

Il giornalista Umberto Chiariello ha commentato la prestazione del Napoli nel suo editoriale post-partita. Ecco quanto dichiarato:

La cooperativa del goal colpisce ancora, il Napoli di questi tempi è una formazione che segna tanti goal, si temeva che dopo quanto accaduto a Benevento ci potesse essere qualche strascico polemico, si temeva per la diffida di Osimhen. L’ha tolto subito, tutto è andato bene. Ho avuto solo un momento di perplessità quando Okaka si è inventato un goal dal nulla. Per il resto con tanta pazienza e qualità, con Fabian padrone del centrocampo, è riuscito a costruire tante palle goal. La partita dell’anno è quella di Firenze, ancora una volta ma con premesse diverse, se non è corretto che la Lega non si imponga sui brodcasters nel fare giocare le ultime in contemporanea e anzi lo spezzatino prosegue più di prima, questo fatto che il Napoli sia sceso prima in campo si rivela un fatto positivo. Avendo sbrigato con agevolezza la pratica, adesso mette pressione su tutte le altre.

Voglio ricordare che il Benevento si gioca le residue chance di salvezza a Bergamo, certo è che l’Atalanta è favoritissima, la partita è agevole per i bergamaschi ma il Benevento si giocherà il tutto per tutto. La Lazio ormai è fuori dalla lotta Champions, c’è questo Sassuolo-Juventus che non è la partita dello ‘Scansuolo’ perché Marotta non è più alla Juve e il sassuolo si gioca la Conference Cup che sarebbe un traguardo storico e De Zerbi ci tiene molto. Agnelli ci ha fatto il dono di continuare con Pirlo. Poi c’è il Milan, a Torino probabilmente o possibilmente non è detto che il Napoli debba vincere a Firenze, potrebbe bastare il pareggiare e battere il Verone in casa all’ultima giornata. Vincendo però potrebbe essere il padrone del proprio destino.

Il finale di campionato sta dicendo che ha avuto ragione Gattuso, dopo tre mesi di difficoltà personale, di conduzione tecnico-caratteriale, è un allenatore in progress che si sta formando, ha dimostrato: ha il gruppo dalla sua parte, i ragazzi lo amano come quelli della Salernitana con Castori. La seconda cosa che ha dimostrato è che lui è andato nel baratro, all’inizio del suo arrivo a Napoli seppe riprendere la situazione e vincere la Coppa Italia. Siamo usciti in malo modo dall’Europa League e dalla coppa Italia ma ha saputo riprendere in mano la situazione. Una cosa però ha sbagliato, nel momento in cui era in difficoltà, ha iniziato a sparare merda sulla squadra, dicendo che il Napoli non era così forte. L’anno prossimo con questa squadra, più un centrocampista, con questo tecnico, l’anno prossimo può lottare per il titolo”.

Home » Notizie Napoli Calcio » Editoriale » Chiariello: "La partita dell'anno è a Firenze. Gattuso ha la squadra dalla sua ed il merito di essersi rialzato"

Impostazioni privacy