Dietrofront De Magistris, niente strade chiuse a Napoli: è scontro dopo il provvedimento di De Luca

AGGIORNAMENTONiente più strade chiuse in caso di assembramenti a Napoli. Il sindaco Luigi de Magistris fa dietrofront e ritira l’ordinanza che aveva emanato poche ore fa. Il motivo? Il provvedimento è stato superato dall’ordinanza di De Luca sul mantenere la Campania in zona arancione. Queste le parole del primo cittadino a Repubblica:

“Era stata emessa in vista del rientro della Campania da domani in zona gialla. Abbiamo lavorato tutta la mattina al provvedimento per aiutare la ripresa economica ed evitare il rischio di assembramenti, poi è arrivata l’ordinanza del presidente De Luca che ci mantiene in zona arancione. Tutto ciò denota mancanza di rispetto nei confronti di sindaci, prefetti e forze dell’ordine cui poi viene chiesto di controllare il territorio”.

ORE 16.15 – Come riportato da Il Mattino, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha firmato un’ordinanza anti-assembramenti nella quale si evince che: Considerato che si tratta di giornate particolari in quanto a ridosso delle festività natalizie è molto forte il rischio di affollamenti per le strade cittadine e concreta la possibilità di pericolose situazioni di assembramento che costituiscono evidenti occasioni di potenziale diffusione del contagio in quanto favoriscono un’attenuazione anche involontaria del rispetto del distanziamento”.

Il sindaco, ordina, pertantol’interdizione di 49 aree della città per il solo tempo strettamente necessario a ripristinare le necessarie condizioni di sicurezza, fatta sempre salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private e laddove le forze deputate all’ordine pubblico e sicurezza ravvisino il verificarsi di assembramenti in contrasto con le misure di prevenzione della diffusione del contagio da Covid-19”.

Resteranno quindi chiuse, onde evitare assembramenti, le strade: piazza del Plebiscito; lungomare (via Mergellina, via F. Caracciolo, via Partenope); spiagge pubbliche con accesso da via Posillipo; spiaggia pubblica con accesso da Rotonda Diaz; via Morghen – area esterna alla fonoteca vicino alle scale; piazza Fuga; via Scarlatti – zona pedonale; via Luca Giordano– zona pedonale; piazza Medaglie d’Oro – area verde; piazza 4 Giornate – area verde; piazza Immacolata – area panchine; via Aniello Falcone – giardinetti; piazza Sanità; piazza Carlo III; corso Secondigliano; piazza Bellini; piazza San Domenico Maggiore e piazzetta Nilo; largo San Giovanni Maggiore; via Candelora; largo Banchi Nuovi; via Toledo (da largo Berlinguer a piazza del Plebiscito); piazza Mercato; porta Nolana; piazza Garibaldi; villa comunale in via Malibran; corso Garibaldi; via Chiaia; via Benedetto Croce; via Epomeo; corso Secondigliano; viale Augusto; corso Ponticelli; corso Ferrovia; viale Margherita; via De Mesi confluenza con corso Ponticelli; via Bartolo Longo (tratto da confluenza traverse via Bartolo Longo a confluenza con Via cupa Bolino); piazza de Franchis; corso Bruno Buozzi; via Velotti; corso San Giovanni; corso Italia; via del Cassano; via Montagna Spaccata via Vittorio Veneto; piazza Bagnoli; località la Pietra; largo Lala; piazza Ottocalli e via ss Giovanni e Paolo; piazza della Libertà.

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