La vittoria dell’Atalanta getta sconforto ulteriore nell’ambiente Napoli. In un 2019 iniziato davvero male e proseguito peggio, ora tra i tifosi azzurri serpeggia il malcontento. Ne parla l’edizione odierna di Tuttosport, con una dura critica:
“Lo striscione esposto in Curva B a fine gara è la sintesi dello scontento popolare. “Sarri uno di noi”, forse perchè l’ ex allenatore, il Comandante, aveva di recente dichiarato che in una finale di Europa League tra Chelsea e Napoli, alla fine sarebbe stato contento comunque. Ma “Sarri uno di noi” ha avuto anche un altro significato ieri, in un San Paolo svuotato di calcio e di passione, nell’ assistere ad un Napoli ormai irriconoscibile, rispetto a quello gagliardo dell’ epoca Sarriana e che quest’ anno aveva saputo inizialmente sfruttare l’ onda lunga del bel gioco.
[…] di fronte al Napoli che, moralmente svuotato e fisicamente in calo, aveva tirato i remi in barca, senza nessuna reazione nemmeno con gli innesti Verdi e Younes, mentre Insigne in panchina sembrava essere quasi una punizione per la reazione sua e del papà dopo la sconfitta con l’Arsenal. I 19mila che ieri hanno rinunciato al pranzo di Pasquetta sono tornati a casa delusi e pensierosi. Come farà De Laurentiis a prendere il prossimo anno quei campioni che servirebbero ad Ancelotti per permettergli di tenere fede alla promessa dello scudetto?
