Fisioterapia Sportiva a Napoli: intervista a Roberto Franzese

Il concetto innovativo del lavoro multidisciplinare e della collaborazione tra professionisti sanitari non esclude nessun ambito, neanche la Fisioterapia Sportiva a Napoli.

Perché il Centro di Fisioterapia Ryakos creato e guidato dal dott. Michele Franzese e dal figlio Roberto Franzese ha successo? Per vari motivi: elevata preparazione e competenza del personale, aggiornamento costante, terapie fisiche strumentali d’avanguardia associate ai migliori trattamenti manuali (massoterapia, osteopatia). Per scelte finalizzate a superare per sempre il limite della cura dei sintomi. Curare significa trattare la causa reale di una patologia, non i sintomi, così come ottimizzare e potenziare la struttura muscolo-scheletrica di uno sportivo significa permettergli di eseguire al meglio il gesto atletico scongiurando infortuni o disturbi dovuti, ad esempio, ad una postura errata.

Centri altamente specializzati come Ryakos, oltre ad essere in grado di intervenire in caso di infortuni o in fase di riabilitazione post-chirurgica, hanno successo anche e soprattutto perché sono particolarmente impegnati nella prevenzione ed hanno scelto il lavoro multidisciplinare.

E’ essenziale che l’atleta, come chiunque altro, venga seguito da un chirurgo o da un medico ortopedico in caso di necessità (ad esempio, nella fase di rieducazione motoria dopo un intervento chirurgico o a seguito di un infortunio). Perché è tanto importante il lavoro multidisciplinare?

Fisioterapia Sportiva a Napoli e lavoro d’equipe

Oggi, non basta più organizzarsi con un’equipe professionale: il team di professionisti deve essere multidisciplinare, la collaborazione tra loro è importantissima sia in fase di diagnosi sia in fase terapeutica. Perché? Per ottenere risultati migliori nella soluzione dei problemi di salute delle persone o, come nel caso della Fisioterapia Sportiva a Napoli, per ottimizzare la preparazione atletica.

Il raggiungimento di obiettivi è il frutto del lavoro (conoscenze, competenze, abilità) di diverse figure professionali: chirurgo, fisioterapista, medico ortopedico, osteopata, neurologo, cardiologo, posturologo, ecc.

Sono diverse le eccellenze campane riconosciute dall’Agenas (Agenzia Nazionale del Ministero della Salute): Monaldi, Cardarelli, Policlinico Federico II di Napoli, Rummo di Benevento, S.G. Moscati di Avellino, San Sebastiano di Caserta, Ruggi di Salerno. Eccellenze a livello nazionale, aziende ospedaliere che preparano le giovani risorse di domani nel nostro Paese.

La Fisioterapia Sportiva a Napoli è un’altra area campana di prestigio.

Abbiamo incontrato Roberto Franzese del Centro Ryakos per saperne di più.

Grazie per averci accolto nel suo Centro, Roberto Franzese.

La Fisioterapia Sportiva a Napoli come altrove non si limita, di certo, al massaggio come succedeva negli anni Ottanta. Quali servizi offre allo sportivo professionista o dilettante?

La Fisioterapia Sportiva, oggi, non si limita a curare i sintomi dolorosi dovuti ad un’infiammazione. Il Fisioterapista sportivo esegue valutazioni globali e distrettuali, indaga, segue l’atleta prima, durante e dopo le competizioni o gli allenamenti (preparazione e recupero), cura lesioni, riabilita, ripristina la funzionalità muscolare e articolare, interviene per recuperare il gesto. Deve conoscere e saper gestire tutte le patologie sportive, valutare le terapie più adeguate, mirate al singolo problema.

Fa anche di più: educa alla prevenzione degli infortuni. Migliorare la performance fisica non significa soltanto potenziare i muscoli ma anche eseguire correttamente gli esercizi prevenendo infortuni dovuti proprio al gesto atletico scorretto. Il Fisioterapista è una vera e propria guida dell’atleta; nessuna società sportiva può negarlo. Spesso, è anche una sorta di psicologo, instaura con lo sportivo un dialogo motivazionale.

Per la Riabilitazione (in caso di infortunio sportivo o terapia post-chirurgica), il Fisioterapista sportivo si attiene alla diagnosi del medico ortopedico, fisiatra o chirurgo?

Sicuramente, ma esegue anche una valutazione globale e distrettuale (che include test specifici). Noi del Centro Ryakos offriamo una prima visita gratuita proprio perché conosciamo l’importanza di questa valutazione. Si tratta di una valutazione fondamentale per programmare un percorso terapeutico personalizzato, su misura per ogni singolo paziente.

Quali sono le terapie fisiche strumentali più efficaci e innovative per la cura di patologie sportive o per la Riabilitazione?

Per dolori e infiammazioni legate ad infortuni o patologie sportive, applichiamo quotidianamente le migliori attrezzature d’avanguardia: Tecarterapia con apparecchiatura Human Tecar della Unibell (l’unico trattamento strumentale che può essere abbinato alle migliori tecniche di terapia manuale).

Risultano molto efficaci anche i cicli di Laser Yag ad Alta Potenza, Onde d’Urto Stortz,. Queste tre terapie strumentali sono le più efficaci e adeguate per intervenire su problematiche sportive.

Sono sufficienti queste tre terapie d’elezione per trattare un trauma sportivo?

Un trattamento di questo tipo, per essere davvero efficace e risolutivo, si esegue in due fasi: terapia fisica strumentale (per superare dolore, edema e infiammazione) e terapia manuale. La Riabilitazione funzionale dopo un trauma sportivo non può dirsi completa ed efficace se non si eseguono entrambi i tipi di terapia (strumentale e manuale) oltre alla fase determinante degli esercizi terapeutici (stretching, rinforzo muscolare, ecc.) per ripristinare la funzionalità articolare e muscolare.

Le migliori tecniche fisioterapiche manuali da applicare in Fisioterapia Sportiva sono specifiche manipolazioni eseguite da un’Osteopata qualificato, massaggi decontratturanti (Massoterapia), manipolazione miofasciale dei trigger point, Linfodrenaggio. Tutte queste terapie servono a restituire mobilità, flessibilità e funzionalità.

Una volta concluso il ciclo di terapia manuale, si passa alla fase finale.

Si riferisce agli esercizi terapeutici, alla Chinesiterapia?

Gli esercizi terapeutici vengono svolti parallelamente alla terapia manuale. L’esercizio funzionale servirà per il recupero del gesto atletico.

No, mi riferisco ad una fase determinante per lo sportivo in grado di prevenire, evitare recidive, ricadute, altri infortuni o disturbi migliorando, allo stesso tempo, la performance. Lo sport è un’arte e va praticato a dovere senza lasciare nulla al caso. Mi riferisco alla postura e alla propriocezione, all’appoggio corretto, alla coordinazione e all’equilibrio ottimale.

L’equilibrio propriocettivo e posturale è fondamentale per la prevenzione degli infortuni, soprattutto se l’atleta è sottoposto ad allenamenti duri e particolarmente stancanti. E’ più a rischio infortuni (lesioni al menisco e ai legamenti, fratture, contusioni, distorsioni, lesioni muscolari, tendinopatie, lombalgia, ecc.), traumi e recidive l’atleta perennemente sotto sforzo; ancor peggio se utilizza metodi di allenamento inadeguati.

In che modo il Centro Ryakos ‘educa’ l’atleta a prevenire gli infortuni?

Attraverso due strategie determinanti: il metodo Mezieres mirato a prevenire infortuni muscolari e gli esercizi propriocettivi (coordinazione, equilibrio) per migliorare la stabilità ed evitare distorsioni.

Fondamentalmente, il metodo Mezieres è sia preventivo sia terapeutico. Dipende dalle condizioni posturali dell’atleta. Uno sportivo potrebbe soffrire di deficit posturali responsabili di problemi muscolo-scheletrici: in tal caso, il metodo Mezieres non previene soltanto, ma cura la causa del problema.

Posture scorrette portano a contratture ed accorciamento muscolare. Tutto questo limita la performance sportiva. Un muscolo accorciato, corto, contratto e rigido perde la sua energia.

La strategia più efficace per prevenire gli infortuni è ripristinare l’equilibrio muscolare e posturale. Potenziamento muscolare sì, ma è importante educare lo sportivo anche ai limiti del proprio corpo che non devono essere superati.

Attraverso l’Esame Baropodometrico è possibile valutare con precisione le condizioni posturali. In caso di deficit posturali, il Fisioterapista sportivo raccomanderà la Rieducazione Posturale Globale con metodo Mezieres. Cos’è? E’ un metodo unico nel suo genere, un percorso personalizzato che consente di riequilibrare la postura di tutta la colonna vertebrale. Permette di riallungare tutta la catena muscolare posteriore, di recuperare la corretta posizione dei muscoli e di ristabilire la fisiologica funzionalità delle superfici articolari. Non può esistere il giusto movimento senza il corretto equilibrio.

Non a caso, i calciatori del Napoli seguono questo percorso.

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