Sarri ha pensato di far causa al Napoli, ma ha cambiato idea: si punta alla rescissione consensuale

Dopo l’esonero, il futuro di Sarri è appeso ad un filo. Soprattutto, dipenderà dalla volontà del Napoli di liberarlo o meno, con o senza la clausola rescissoria. L’esonero sarà formalizzato – rivela l’edizione odierna de Il Mattino – soltanto il 1 luglio, ossia quando sarà depositato il contratto di Ancelotti.

Sarri ha addirittura pensato a un’ipotesi clamorosa: ricorrere alle vie legali. Addirittura aveva pensato di fare causa per mobbing, ma ha abbandonato le idee bellicose. L’intenzione del tecnico, ora, è puntare a una risoluzione consensuale del contratto con il Napoli.

Sarri, però, si aspetta che sia ADL a fare il primo passo in questo senso: ritiene infatti che neppure al Napoli faccia comodo un contenzioso legale né tanto meno tenerlo ancora sotto contratto.

Vittorio Perrone

20 anni, giornalista pubblicista. Redattore di SpazioNapoli.it dal 2014, Caporedattore da Settembre 2017. Collaboro con Rompipallone.it e il quotidiano "Roma". Disordinato, sognatore, avvocato delle cause perse.
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