Paolo Cannavaro: “Sul mercato si doveva fare di più ma la sconfitta di Torino è stata decisiva. Su Insigne…”

Paolo Cannavaro è un tifoso del Napoli prima che un calciatore del Sassuolo. E allora è inevitabile che nell’intervista rilasciata a Il Mattino si parli degli azzurri. Ma soprattutto di rimpianti: “Il primo è quello di aver avuto davanti una Juventus spaventosa. Il secondo, la rosa poco ampia”. Rimpianti anche di mercato: perché non si è fatto di più? “Era in estate che la società avrebbe dovuto metter su un organico più ampio. Un peccato, visto che nessuno ha mostrato un gioco migliore del Napoli”.hamsik_cannavaro
La delusione in questi casi monta, specialmente se unita alla consapevolezza che qualcosa in più poteva esser fatto. A Torino, soprattutto: “Il Napoli non è andato in casa della Juventus per vincere, quella sera i bianconeri avevano paura degli azzurri. Quella partita è stata decisiva” dice.
E su Higuain aggiunge: “A Udine ha esagerato perché ha capito di aver perso lo scudetto. Non avrebbe dovuto reagire così anche se è stato provocato”.
Una stagione spettacolare che, però, rischia di complicarsi nel finale: “Non è un calo fisico, perché i calciatori corrono ancora, è mancata l’intensità a Roma e Milano. Il secondo posto però è da blindare. È il premio per una città che merita di tornare in Champions. Dopo una stagione così positiva il preliminare sarebbe una vera beffa”. Chiusura dedicata a Insigne, suo pupillo al Napoli e speranza della Nazionale agli Europei: “Mi dispiacerebbe non vederlo all’Europeo, la Nazionale non può fare a meno di uno come lui”.

Vittorio Perrone

20 anni, giornalista pubblicista. Redattore di SpazioNapoli.it dal 2014, Caporedattore da Settembre 2017. Collaboro con Rompipallone.it e il quotidiano "Roma". Disordinato, sognatore, avvocato delle cause perse.

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