Insigne, prove da 10: Lorenzo studia già da trequartista e si prepara al cambiamento

“Insigne vorrebbe fare il trequartista”. Con questa frase Maurizio Sarri ha svelato un piccolo dettaglio su quella che sarà la nuova formazione del Napoli. Con Hamsik di nuovo mezzala, ci sarà spazio per un ballottaggio dietro le punte, anche se al momento il favorito è proprio Lorenzo Insigne.

Il folletto azzurro, dal canto suo, si è messo subito a disposizione del nuovo mister, mostrandosi pronto al cambiamento, che spesso può far bene, soprattutto per lui, etichettato da molti come “prevedibile”. Una soluzione inedita che può giovargli per diversi motivi: innanzitutto avrebbe la possibilità di svariare di più sul fronte offensivo, senza essere relegato su una sola corsia per accentrarsi.

Giocherebbe più vicino alla porta, e quindi il suo score potrebbe migliorare. Terzo, nel ruolo di trequartista potrebbe mettersi in mostra come “10”, ovvero come rifinitore e come fantasista, cercando di mandare in porta i compagni.

Di contro, c’è da dire che, proprio perché si tratta di una soluzione completamente inedita, è un azzardo. Ci vorrebbe un po’ di tempo per carburare e entrare al meglio negli schemi e nelle nuove disposizioni tattiche di Sarri. Un ruolo fondamentale potrebbero giocarlo i tifosi, che dovranno essere più pazienti rispetto alla scorsa estate, quando, durante la partita con l’Athletic Bilbao, Insigne fu ripetutamente fischiato.

Questo, però, non dovrebbe essere un problema, visto che dal ritiro di Dimaro si intuisce che i tifosi, in Lorenzo, ci credono: il talento di Frattamaggiore ne ha dovuti firmare di autografi in questi giorni di ritiro.

In attesa del rinnovo del contratto (quello attuale scade nel 2019), Insigne prepara il cambiamento, forse quello più radicale della sua carriera. Dopo aver superato l’infortunio, Lorenzinho è più carico che mai.

Vittorio Perrone

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