Sarà l’Athletic Bilbao la squadra che il Napoli affronterà nei play off di Champions League. Gli azzurri dovranno giocare contro il club spagnolo in casa il 19 agosto e in trasferta il 27 dello stesso mese. Scopriamo insieme lo stadio dei nostri avversari.
SAN MAMÈS – È il campo da gioco in cui disputa in casa le partite il Bilbao. Detto anche San Mamés Barria, ovvero Nuovo Stadio Mamés, perchè è stato ricostruito nel 2013.
IL VECCHIO IMPIANTO – Aveva una capienza di 40.000 posti e ha ospitato il team basco per ben cento anni, dal 1913 al 2013. Denominato La Catedral (La Cattedrale), sorse al posto di una chiesa dedicata a San Mamés. Il primo a segnare in questo campo fu Rafael Moreno Aranzadi, conosciuto da tutti come Pichichi, punto di forza dell’Athletic e della nazionale spagnola. Quel Pichichi dell’omonimo trofeo – istituito in suo onore – dato ogni anno al miglior cannoniere della Liga.
Il San Mamés, poi, ospitò la gara di ritorno della finale di Coppa Uefa ’76-’77 tra Bilbao e Juventus, vinta invano dai padroni di casa per 2-1. La competizione infatti fu vinta dai bianconeri a causa del risultato dell’andata.
L’ultima partita giocata è stata quella del 26 maggio 2013 tra Athletic e Levante, vinta dagli ospiti per uno a zero. Qualche giorno dopo il San Mamés è stato demolito.
IL NUOVO IMPIANTO – Centocinque metri per sessantotto, sorge a fianco dell’ex stadio dei biancorossi. I lavori sono iniziati tra le fine del 2009 e l’inizio del 2010, per terminare tre anni dopo. L’Athletic Bilbao dal campionato 2013-14 gioca le sue partite in casa nel San Mamés Barria, seppur con una curva incompleta durante l’intera stagione. L’inaugurazione è avvenuta il 15 luglio 2013 e il primo match – tra la squadra di Valverde e il Celta Vigo – il 16 settembre 2013. A livello europeo, risulta essere uno stadio a 5 stelle UEFA e, una volta completato, avrà una capienza di 53.332 posti. Il costo per i lavori si aggira intorno ai 240 milioni di euro.
Andrea Gagliotti
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Articolo modificato 8 Ago 2014 - 15:22