Lasciatemi+giocare%21
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“Lasciatemi giocare!”: è questo, parafrasando una nota canzone di Pappalardo, che direbbe Rolando Jorge Pires da Fonseca, Rolando per gli amici, se sapesse parlare italiano. Appena un mese e mezzo a Napoli, eppure pare che il portoghese debba già dimostrare tutto e subito, dimenticandosi in questo modo dell’ambientamento (in primis appunto per la lingua), del nuovo modulo, del tipo di calcio, completamente differente da quello portoghese, e infine anche della lunga inattività del lungagnone ex Porto, relegato praticamente fuori squadra da agosto scorso per divergenze con la dirigenza dei Dragoes. Il difensore è forse il ruolo più difficile da interpretare e più soggetto alla soggettività in quanto ad opinione. Una partita senza errori e sei un fenomeno, una partita con un solo errore ma decisivo e sei una mezza cartuccia (ricorda tanto i giudizi a Paolo Cannavaro). Esempi di difensori bruciati troppo presto nel passato recente del Napoli ce ne sono, a partire da Santacroce, passando per Victor Ruiz ed arrivando a Federico Fernandez, forse il talento più fulgido dei tre, ma che per problemi di ambientamento tattico e per la poca fiducia ora è nel modesto Getafe da titolare. Inoltre è solo domenica che, praticamente, ci sarà la prima vera chance per il portoghese, perché considerare le due partite contro il Viktoria Plzen a favore di un giudizio negativo sarebbe crudele nei suoi confronti. Due partite giocate senza nerbo e voglia da tutta la squadra, con la difesa lasciata a sè in molte occasioni, non può costituire un capo d’accusa. Tra l’altro nell’andata, fino al tracollo della ripresa, Rolando si era distinto per alcune buone chiusure e, soprattutto, per alcuni rilanci ed aperture, quello che dovrebbe essere nel bagaglio di ogni difensore portoghese che si rispetti (e che si spera ci siano anche nel suo). Un titolare nel Porto, la migliore squadra portoghese, certamente avrà tecnica ed esperienza per poter adattarsi senza troppi problemi al campionato italiano. Probabilmente l’ambientamento non sarà a breve termine, visto che la sua stazza non gli permetterà di entrare in forma al più presto, forse solo per aprile-maggio si potrà vedere il Rolando al 100% delle potenzialità, ma in ogni caso, va lasciato tranquillo, e va lasciato giocare!

Articolo modificato 8 Mar 2013 - 18:44

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Scritto da
redazione