Il Milan conferma lo stato di grazia e distrugge le ambizioni della Lazio di Petkovic con un rotondo 3-0 che la dice lunga sulle velleità della squadra di Allegri. Nonostante una serata estremamente negativa dell’arbitro Rizzoli, che dapprima penalizza i rossoneri in almeno tre episodi da rigore, per penalizzare in maniera determinante i biancocelesti, decidendo di espellere Candreva per un presunto fallo da ultimo uomo, non confermato dalle immagini. Ad ogni modo il Milan ne ha approfittato per andare a segno con Pazzini (doppietta) e Boateng, sfiorando più volte il poker, in ultimo con Niang che ha colpito la traversa.
Con questo successo i rossoneri si portano a 48 punti, e quindi a meno cinque punti dagli azzurri che, a questo punti, vedono i rossoneri rientrare prepotentemente nella lotta al secondo posto. La Lazio resta a 47 punti, in una posizione comunque ancora privilegiata, lasciando aperti i giochi e dando il via ad una sfida con i rossoneri per raggiungere i partenopei e spodestarli dalla seconda piazza.
Il prossimo turno vedrà la Juve impegnata in casa col Catania, il Napoli a Verona col Chievo, il Milan a Genova sponda rossoblu, e la Lazio in casa contro la Fiorentina.
Articolo modificato 3 Mar 2013 - 07:22