Nell’ultima fase di campionato, pre-natalizia, la difesa è stato il reparto che ha sofferto e ha fatto soffrire di più Mazzarri e tifosi. Una difesa troppe volte perforata, con una facilità da far stralunare gli occhi, e visibilmente male organizzata e disordinata. E’ quasi sembrato che “i soliti” titolarissimi alle spalle del centrocampo, vittime di un maleficio indù, non riuscissero più a dialogare, non fossero più capaci di ritrovare quella compatezza e armonia che li ha sempre contraddistinti. Agli errori dei difensori, poche volte De Sanctis ha potuto metterci una pezza. Anche se lo stesso portiere azzurro, ha i suoi peccati da espiare, dato che in alcuni goal incassatti, ha peccato di ingenuità e superficialità. Nonostante la flessione atletica e mentale, la società ha deciso di rinnovargli il contratto. De Sanctis resterà in azzurro fino al 2015 con un ingaggio che ammonta a 1,1 milioni e con la promessa di fare da chioccia a Mattia Perin, il cui cartellino è diviso tra Genoa e Pescara. Non possiamo parlare ancora di “ufficialità” perchè manca la firma del presidente, anche se ormai è solo una formalità.
Articolo modificato 28 Dic 2012 - 10:55