Antonio Conte dà indicazioni al Napoli a bordo campo durante una gara di Serie A 2025.
La tensione cresce intorno al Napoli e ad Antonio Conte. Da giorni negli ambienti del club filtra una voce che ha messo in allarme la dirigenza: quella di possibili dimissioni del tecnico. Secondo le ultime indiscrezioni, l’allenatore avrebbe manifestato malessere per le critiche legate alla gestione fisica della squadra e per i troppi infortuni. Una situazione che ha spinto il presidente Aurelio De Laurentiis a intervenire personalmente per rasserenare l’ambiente.
Come riportato da La Repubblica, negli ultimi giorni all’interno della società è serpeggiata la paura di un clamoroso passo indietro da parte di Antonio Conte.
“La domanda serpeggia nel Napoli e terrorizza l’establishment azzurro: già informato da giorni dei cattivi pensieri dell’allenatore leccese.”
Il quotidiano spiega che alcuni dirigenti sarebbero stati messi al corrente del malumore del tecnico, preoccupati all’idea che potesse arrivare una decisione improvvisa. De Laurentiis, informato della situazione, ha scelto di farsi sentire per ristabilire equilibrio e fiducia all’interno del gruppo.
Secondo Il Mattino, Conte non accetta che venga messo in discussione il suo metodo di lavoro.
“Conte vuole che nessuno metta in dubbio il suo metodo, i suoi allenamenti. Sente troppi sussurri, troppe vocine sugli infortuni muscolari legati alle sue sedute da marines.”
L’allenatore ritiene che parte dell’ambiente abbia sottovalutato l’impegno del gruppo e la fatica di ripartire dopo una stagione complessa. In più, le critiche sulla preparazione atletica hanno incrinato la serenità del tecnico, che continua comunque a godere della fiducia totale del presidente.
“Le dimissioni sono una minaccia lontanissima e la fiducia di De Laurentiis è totale.”
Il vertice tra Conte e De Laurentiis servirà a chiarire definitivamente le incomprensioni e a rinnovare un patto di intenti. Il presidente vuole ribadire che l’allenatore non è in discussione, come non lo sono i suoi metodi di lavoro.
La squadra, intanto, è chiamata a reagire già nel prossimo turno di Serie A dopo la sosta, per allontanare le tensioni e ritrovare compattezza. Un segnale di orgoglio atteso da una piazza che, nonostante tutto, continua a credere nel progetto.
Articolo modificato 10 Nov 2025 - 19:45 19:45