Fascia di lutto nera indossata in occasione di un minuto di silenzio. (ANSA) SpazioNapoli.it
Dolore e commozione nel mondo della musica e del calcio per la scomparsa di Beppe Vessicchio, direttore d’orchestra napoletano e volto storico del Festival di Sanremo. Il maestro, grande tifoso del Napoli, è morto a 69 anni all’ospedale San Camillo di Roma a causa di una complicazione improvvisa. Il club azzurro, attraverso un messaggio pubblicato su X, ha espresso il proprio cordoglio ricordando l’uomo e l’artista con parole di grande affetto.
Sui canali ufficiali, la SSC Napoli e il presidente Aurelio De Laurentiis hanno voluto rendere omaggio al maestro con una nota toccante:
“Il presidente De Laurentiis e la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del maestro Giuseppe Vessicchio, grande tifoso azzurro e indimenticabile direttore d’orchestra del Festival di Sanremo.”
Un messaggio semplice ma sentito, che racchiude il legame tra il direttore d’orchestra e la sua città. Vessicchio era conosciuto non solo per la sua eleganza musicale, ma anche per l’amore incondizionato verso i colori azzurri.
Nato a Napoli nel 1956, Vessicchio aveva costruito una carriera di straordinario prestigio, collaborando con grandi artisti italiani e diventando un volto familiare del Festival di Sanremo, dove aveva diretto l’orchestra in decine di edizioni. Negli ultimi anni aveva partecipato anche a programmi televisivi di successo come “Amici di Maria De Filippi”, portando la sua competenza e il suo stile riconoscibile a milioni di spettatori.
La sua morte improvvisa lascia un vuoto profondo nel mondo della musica e tra i tifosi del Napoli, che lo hanno sempre considerato un simbolo di talento, eleganza e orgoglio partenopeo.
Un maestro che resterà nella memoria di tutti, per le sue note e per il suo cuore azzurro.