Il difensore del Napoli Kalidou Koulibaly durante una delle ultime partite con i partenopei
Kalidou Koulibaly torna a parlare del Napoli. Il difensore senegalese è stato in maglia partenopea dal 2014 fino al 2022, quando il Chelsea lo acquistò per una cifra intorno ai 38 milioni di euro. Il classe 1991 ha trattato diversi temi intorno all’ambiente Napoli, tra cui la convivenza con Sarri e Ancelotti e un’importante retroscena sull’offerta monstre proveniente dall’Inghilterra da 100 milioni di euro, trattativa poi non andata in porto.
Il tema più cocente dell’intervista è quello riguardante l’offerta da 100 milioni di euro del Manchester United per Kalidou Koulibaly, che il Napoli ha rispedito al mittente. Per il senegalese quella fu un’iniziale doccia fredda, ma a imporsi furono ADL e soprattutto Ancelotti.
“Il Napoli aveva ricevuto un’offerta da 100 milioni dal Manchester United e la rifiutò. Pensavo di aver dato tutto, che il mio tempo al Napoli fosse finito. Ero pronto ad andare via, avevo le valigie pronte, il taxi prenotato. Stavo per partire verso l’Inghilterra”.
“Arrivò Ancelotti e mi disse: ‘Sono qui per vincere, tu che vuoi fare?’. Io volevo andar via, glielo dissi ma mi rispose che se fossi partito lui si sarebbe dimesso il giorno dopo. Poi ci incontrammo nuovamente, la sera, e mi ricevette in pigiama. Restai sorpreso dissi ‘Un grande allenatore come lui che mi riceveva così, in pigiama’. Gli dissi che sarei partito l’indomani, ma che lui avrebbe risolto tutto in tempo. Avevo il taxi alle 13, ma alle 12:30 mi chiamò e mi disse: ‘Ho sistemato tutto, non parti, resti e rinnovi il contratto’. Io non volevo rinnovarlo, ma poi alla fine ho fatto pace con il presidente. Non voleva vendermi, nemmeno per 100 milioni”.
Articolo modificato 30 Ott 2025 - 19:53 19:53