Antonio Conte a bordo campo con il Napoli nella stagione 2025/2026 (LaPresse) SpazioNapoli.it
Antonio Conte, prima della sfida tra Torino e Napoli, ha parlato ai microfoni delle sue opinioni sul match e del tour de force dietro le porte. Il tecnico è uscito allo scoperto su diversi argomenti, con i tifosi azzurri ora galvanizzati.
Il Napoli tornerà a giocare in campionato, al rientro dalla sosta, contro il Torino. La squadra di Marco Baroni si trova in grande difficoltà ed è alla ricerca della prima vittoria casalinga della stagione.
Antonio Conte però non scenderà a compromessi, con la squadra vogliosa di aggiudicarsi i tre punti e restare in vetta della classifica per questo inizio di tour de force: dopo i Granata, ci sarà l’Inter al ‘Maradona‘. Il campionato è ancora tutto da scrivere, con gli azzurri intenzionati a difendere lo Scudetto.
Ore 15:15, termina la conferenza stampa.
SU MCTOMINAY – “Ha cambiato status. L’anno scorso è arrivato con tanto da dimostrare, ora è diverso. Oggi è normale che venga visto in maniera differente rispetto la passata stagione. Si è adattato a tutto”.
SU LOBOTKA E IL SUO SOSTITUTO – “Io ho molta fiducia in Gilmour: è stato chiamato in causa diverse volte ed ha sempre risposto presenze. Sulle caratteristiche si sposa perfettamente con Lobotka. Nell’eventualità si dovrà adattare un altro calciatore in quella posizione”.
SU NERES E LANG – “Neres non deve dimostrarmi nulla, ha già contribuito molto l’anno scorso. Lang si sta ambientando, sta cercando di capire cosa gli chiediamo. Per me è un ragazzo che lavora e si applica, avrà sicuramente le sue chance. Dovrà avere pazienza”.
PREOCCUPAZIONE INFORTUNI – “Bisogna capire anche a livello europeo che percentuale di infortuni c’è. Giocando tanto hai meno possibilità di allenarti: ciò comporta ad avere problemi muscolari ai calciatori, sono anche loro essere umani. Spingiamo ad avere una rosa ampia, durante la stagione possono accadere queste situazioni, giocando ogni tre giorni”.
SUL TORINO – “Le motivazioni per chi ci affronta sono altissime, abbiamo uno scudetto sulla maglia. Domani sarà una partita difficile: abitando lì, conosco bene l’ambiente. Affrontiamo una squadra gloriosa con un grande allenatore alla guida. L’anno scorso Baroni ci ha messo in difficoltà con la Lazio: sono stati la nostra bestia nera”.
SUL MODULO – “Alla fine è sempre un 4-4-3. Il calcio dà sempre diverse informazioni a seconda di chi lo vede. Noi abbiamo due certezze: sia con i quattro centrocampisti e sia i due esterni d’attacco. Non abbiamo molte altre soluzioni, continueremo a proporre queste idee di gioco”.
SUI NAZIONALI E INFORTUNATI – “Sono tornati tutti, hanno giocato molto e devono reinserirsi con calma. Buongiorno è in gruppo, ha già svolto diversi allenamenti e dunque è recuperato. Stesso discorso anche per Politano. Rrahmani sta pian piano tornando ad allenarsi, così come Lobotka. Abbiamo 7 partite in 22 giorni, ci sarà bisogno di rotazioni studiate e di tutti i calciatori”.
Ore 15:00 – Inizia la conferenza stampa.
Articolo modificato 18 Ott 2025 - 13:07 13:07