Manna, che rimpianto per il colpo mancato: un dato è impietoso (LaPresse) - SpazioNapoli.it
Il calciomercato estivo degli azzurri ha ricevuto enormi elogi, grazie anche al lavoro del DS e del suo staff. Ma non è tutto oro ciò che luccica.
La scorsa estate ha visto un Napoli in versione fuoco e fiamme nel calciomercato, con operazioni di mercato strepitose portate a termine dal direttore sportivo, Giovanni Manna, e dal suo staff di collaboratori. Basti pensare che se in queste partite abbiamo avuto la possibilità di vedere giocatori come De Bruyne o Hojlund in maglia azzurra, gran merito va al team mercato. Eppure, non tutto è stato perfetto fino in fondo.
In questo inizio di stagione si è visto un Napoli molto assortito a centrocampo, caratterizzato dalla presenza dei Fab Four e dal conseguente spostamento di Scott McTominay sulla corsia mancina. Eppure, la società ha portato avanti un casting lunghissimo durante l’estate per acquistare un esterno che potesse soddisfare mister Conte: il desiderio era Dan Ndoye, ai tempi del Bologna, il risultato è stato Noa Lang.
Sicuramente il mancato arrivo dello svizzero, a questo punto della stagione, sa un po’ di rimpianto: eccezion fatta per Swansea-Nottingham Forest di Coppa di Lega, Ndoye è sempre sceso in campo da titolare con la maglia del club inglese: 9 gare disputate (di cui 8 da titolare) tra Premier League e Conference League e un contributo realizzativo importante, con 2 reti e 1 assist all’attivo. Il tutto migliora se si considerano anche i due match disputati con la Nazionale elvetica a settembre, in cui è riuscito a mettere a referto altre due assistenze.
Si tratta di numeri importantissimi per l’ex obiettivo di mercato: considerando il fattore integrazione e, soprattutto, il burrascoso avvio di stagione vissuto dal Nottingham Forrest, Ndoye è risultato uno dei migliori. Sia Nuno Espirito Santo che Ange Postecoglou lo hanno messo al centro del progetto tecnico e, malgrado i pessimi risultati collettivi, il bottino personale è ampiamente promosso.
Di certo il rimpianto per il mancato arrivo di Ndoye c’è ed è ancora maggiore, paragonato a quanto fatto dal vero acquisto del Napoli sulla corsia mancina, ossia Noa Lang. Purtroppo dell’olandese non si può dire nulla di estremamente positivo, dato lo scarsissimo minutaggio (il quinto giocatore meno impiegato in tutta la rosa a disposizione di Antonio Conte).
Certamente la nuova collocazione tattica ha influito negativamente sulla considerazione di Lang, però c’è da aggiungere che nei pochi spezzoni in cui si è visto, Lang ha fatto bene ma senza riuscire a spezzare totalmente l’andamento delle gare in cui è stato coinvolto: il Napoli, Conte e i tifosi chiedono molto di più, con lo stesso giocatore che è desideroso di ritagliarsi sempre più spazio in un gruppo consolidato.
Articolo modificato 9 Ott 2025 - 21:46 21:46