Euro 2032, Malagò lancia l'allarme e consiglia De Laurentiis - ANSA - spazionapoli.it
Stanno facendo discutere le dichiarazioni in merito a una delle questioni più spinose, ormai da mesi, per tutta la città di Napoli e, di conseguenza, per il club capitanato dal presidente Aurelio De Laurentiis.
“Napoli rischia”. Le parole che arrivano nel pomeriggio da Giovanni Malagò preoccupano tutti i tifosi del club azzurro e non solo. Al centro dell’attenzione, ancora una volta, c’è lo stadio Diego Armando Maradona e lo scettro di una possibile esclusione della città partenopea da Euro 2032. In queste ore, si è parlato anche di una possibile soluzione in stile San Siro, con quest’ultimo ceduto a Milan e Inter. La sensazione, però, è che si è ancora in alto mare.
Nel corso della sua intervista rilasciata a Radio Kiss Kiss Napoli, l’ex numero uno del CONI Giovanni Malagò lancia l’allarme, non escludendo una possibile esclusione di Napoli tra le città ospitanti.
Giovanni Malagò, ex numero uno del CONI e ora presidente della Fondazione Milano – Cortina 2026, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli di Euro 2026.
Di seguito, quanto dichiarato a tal riguardo:
“Sento che per Euro 2032 Napoli e Milano potrebbero restare fuori. Manfredi non gioca questa partita da solo. Consiglierei di acquistare il Maradona a De Laurentiis? Su due piedi gli direi di sì. Aurelio avrà verificato i costi/benefici per il Calcio Napoli. Di primo acchitto chi direbbe di no? Il Maradona è il Maradona. Però se gli architetti consigliano di rifarlo tutto vanno fatte delle valutazioni, contemporaneamente ci devi giocare poi diventa un problema.
L’Italia ne ha pronti tre. Torino, Roma e Firenze. Se Inter e Milan lo completano c’è Milano e poi una città del Sud. Qui c’è la Federcalcio e gli organi politici che sanno che entro maggio e giugno deve sistemarsi questa vicenda. Leggo di Palermo, Bari e Cagliari in alternativa a Napoli”.
Articolo modificato 1 Ott 2025 - 18:43 18:43