L'ex calciatore azzurro fa rabbrividire i tifosi: il suo racconto su Maradona, compagni e la scelta di Napoli (ANSA) spazionapoli.it
Un ex calciatore azzurro si è raccontato ai microfoni facendo rabbrividire i tifosi partenopei: il suo racconto e sensazioni su Napoli
Il Napoli attuale sta sicuramente regalando tante gioie ai tifosi azzurri, con ben due Scudetti conquistati nel giro di pochissimi anni e una società che sta sempre più diventando internazionale. L’obiettivo dei partenopei infatti è quello di continuare a crescere, senza mai dimenticare il passato.
La storia azzurra è sicuramente stata scritta da Diego Armando Maradona e i suoi compagni del primo e secondo Scudetto vinto. Tra questi spicca una figura chiave di quel Napoli: quest’ultimo, si è raccontato ai microfoni.
Alemao è stato uno dei calciatori più importanti della squadra del Napoli che trionfò nella stagione 1989-1990. A seguito di un’intervista, non sono mancati ricordi verso i suoi ex compagni come Maradona, Careca e Carnevale e anche l’aneddoto legato alla monetica contro l’Atalanta.
“Diego non si può raccontare, è di un altro mondo. Rendeva sempre tutto facile in campo ed era molto divertente giocare con lui. Careca invece era molto forte e faceva tante cose, anche più di un semplice fenomeno. Poi c’è Carnevale, calciatore grintoso ed intelligente. Bastava recuperare la palla e darla ad uno di loro tre per far partire l’azione” – dice l’ex azzurro.
Il brasiliano ha raccontato anche di un retroscena interessante sul suo approdo al Napoli e la monetina di Bergamo:
“Non pensavo di andar via dall’Atletico, venivo da una stagione incredibile. Mi avevano detto che c’era una squadra interessata, ma non sapevo fosse il Napoli. Loro erano già a Madrid per portarmi lì: sono rimasto molto contento del loro interesse. La storia della monetina è vera, l’ho ricevuta in testa e rimasi l’intera notte in ospedale” – conclude Alemao.
Articolo modificato 28 Set 2025 - 16:30 16:30