Ndoye si complica, pronto il piano B: il Napoli torna su un nome a sorpresa! - LaPresse - Spazionapoli.it
Dopo Lang, il Napoli cerca un altro esterno. Ndoye resta la priorità, ma si valutano anche altre alternative in caso non si riuscisse ad arrivare ad un accordo con il Bologna.
Il Napoli è pronto a completare il reparto offensivo con un nuovo esterno. Dopo l’arrivo di Noa Lang, il club partenopeo è al lavoro per garantire a Conte un altro innesto sulle fasce. La pista Ndoye resta calda, ma il muro del Bologna apre la strada a nuove ipotesi.
Come spiegato da Nicolò Schira, la trattativa tra Napoli e Bologna per Dan Ndoye si è complicata. Il club emiliano ha rifiutato due offerte: prima 35 milioni cash, poi 30 più Zanoli. Il Bologna continua a chiedere tra i 45 e i 50 milioni, cifra considerata alta da De Laurentiis anche per via della clausola che prevede il 15% del ricavato al Basilea.
“Se il Bologna vende Ndoye a 45 milioni, ne vanno circa 7 al Basilea. L’incasso reale sarebbe attorno ai 37”, ha dichiarato Schira.
La prossima settimana sarà decisiva, ma nel frattempo il Napoli valuta nuove alternative.
In caso di mancato accordo con il Bologna, il Napoli è pronto a virare su profili italiani. Il primo è Federico Chiesa, per cui si studia un possibile prestito con diritto di riscatto dal Liverpool. L’altro nome forte è Mattia Zaccagni, vecchio pallino di De Laurentiis già accostato agli azzurri nei mesi scorsi.
La Lazio, in difficoltà per il blocco tesseramenti, ha già bloccato Insigne, ma non potrà tesserarlo fino a settembre. Questo potrebbe agevolare una trattativa per Zaccagni. Il Napoli resta vigile, pronto a chiudere con il miglior profilo disponibile. Nel frattempo, gli azzurri sono in procinto di chiudere la trattativa per Sam Beukema con il Bologna e completare così il reparto difensivo.