Il piano per il futuro (LaPresse) - SpazioNapoli.it
Il Napoli è nel pieno della rivoluzione estiva. Il direttore sportivo Giovanni Manna è ovunque, tra trattative chiuse e nuovi nomi da portare in azzurro.
Il primo grande colpo ha un nome clamoroso: Kevin De Bruyne. Ma c’è fermento anche sul fronte giovani, con l’arrivo imminente del difensore Marianucci dall’Empoli. A parlare di lui e di altri temi caldi è stato il suo agente, Mario Giuffredi, ospite su Radio CRC.
Mario Giuffredi, intervistato da CRC, ha sottolineato come l’acquisto di De Bruyne rappresenti una scelta coraggiosa e ambiziosa, figlia della visione della società: “Il Napoli è l’unica squadra con idee chiare e voglia di cambiare davvero”.
Tra i passaggi più forti dell’intervista c’è la rivelazione su Giovanni Di Lorenzo: “Da due mesi gioca con infiltrazioni, ma non ha mai mollato”. Il capitano azzurro ha stretto i denti, mettendo il bene della squadra davanti a tutto. Un esempio che forse è passato troppo sotto silenzio.
Ma è su Marianucci che Giuffredi si è soffermato a lungo. Difensore centrale classe 2005, alto 1,95, tecnico e veloce, è stato pagato 10 milioni. Niente prestito, niente vie intermedie: resterà a Napoli per crescere accanto a Conte. Il suo modello? Proprio Di Lorenzo, lanciato allo stesso modo. “Marianucci ha tanta personalità, a volte anche troppa, ma con il giusto percorso può diventare un top player”.
Giuffredi ha chiarito anche il caso Politano: “Spalletti lo avrebbe convocato, ma non era in condizione”. Nessuna frattura personale, ma un problema fisico che ha tenuto fuori l’esterno azzurro.
Ampio spazio, poi, a una riflessione sulla crisi della Nazionale e più in generale del calcio italiano: “Spalletti è stato vittima del sistema. Io avrei richiamato Mancini, ma il problema va oltre i nomi: manca visione, programmazione, idee”. Giuffredi ha puntato il dito anche su Gravina e sulle elezioni federali “morte in partenza”, segno di un calcio immobile e senza opposizione.
In tutto questo, però, una certezza resta: il Napoli. Una società che “prova davvero a cambiare le cose, con coerenza, progettualità e coraggio”. E i fatti, al momento, gli danno ragione.
Articolo modificato 11 Giu 2025 - 15:37 15:37