Coppa Italia 2025/26: il tabellone del Napoli: ecco chi sfideranno gli azzurri (LaPresse) - spazionapoli.it
Tabellone delineato in base al ranking per la prossima edizione di Coppa Italia: il possibile incrocio del Napoli
Al Maradona si respira ancora l’odore dei coriandoli tricolore. Il Napoli ha riportato il tricolore in città grazie a una cavalcata memorabile, nel calcio il passato si dimentica in fretta.
Appena il tempo di rifiatare, che già si guarda alla prossima sfida. E tra i primi impegni ufficiali della stagione 2025/26 c’è la Coppa Italia, il cui tabellone è stato appena delineato.
Il formato rimane lo stesso: 44 squadre partecipanti tra Serie A, Serie B e Lega Pro, divise in tre fasi. Il Napoli, essendo arrivato secondo nel ranking sportivo dietro al Bologna (campione in carica della competizione), entra di diritto agli ottavi di finale, potendo giocare in casa una gara secca contro una squadra che arriva dai turni precedenti.
E proprio il destino ha voluto che il primo ostacolo nel cammino verso la coppa potrebbe essere ancora il Cagliari. Una sfida che sa di déjà-vu, ma stavolta il contesto è nettamente diverso. Niente festa scudetto e champagne tra le ipotesi: qui si gioca per sopravvivere in una competizione che il Napoli vuole tornare a vincere.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport e confermato anche dalla Lega Serie A, il tabellone propone possibili incroci interessanti: Bologna-Parma, Juventus-Udinese, Lazio-Milan, Atalanta-Genoa da un lato; Inter-Verona, Roma-Torino, Fiorentina-Como e appunto Napoli-Cagliari dall’altro. E con partite secche, tutto può succedere.
Per il Napoli è una chance ottima. Giocare in casa, con il sostegno del proprio pubblico, e contro un avversario già battuto sul finire della scorsa stagione, potrebbe spianare la strada verso i quarti.
Ma guai a sottovalutare il Cagliari, che dopo aver strappato una salvezza sofferta, cercherà di andare più avanti possibile in Coppa Italia. Insomma, la Coppa Italia può diventare un obiettivo concreto, soprattutto se il campionato dovesse richiedere rotazioni e strategie differenti.
Antonio Conte, già vincitore del trofeo in passato, potrebbe puntare su un mix di titolari e giovani promesse per affrontare la competizione con la giusta fame che è mancata nell’ultima edizione di Coppa. Ma se la storia recente ci ha insegnato qualcosa, è che la Coppa Italia è la competizione delle sorprese. E il Napoli, con lo scudetto cucito sul petto, non vuole essere la prossima vittima.